Anni fa la Nintendo commercializzò il Gamecube, console sfortunata nella vednite, ma non certo per la qualità delle sue produzioni. Tra esse si distingueva nella line up che accompagnò l’iniziale distribuzione della macchina, Luigi’s Mansion. Pare che la Nintendo voglia ancora puntare su tale brand ed ha appunto registrato il marchio all’ufficio brevetti statunitense, con richiesta risalente al 15 gennaio. Ora bisogna solo valutare che uso ne farà la compagnia di Kyoto di tale nuovo trademark, in quanto non è stato specificato a che tipo di produzione si possa riferire il brevetto registrato.
Luigi’s Mansion era un ottimo arcade in cui il fratello del ben più famoso Mario, si trovava al’intenro di una Magione infestata dagli spiriti e doveva provvedere, grazie ad un aspirapolvere che portava dietro le spalle come uno zaino, alla disinfestazione ectoplasmica.
Luigi’s Mansion aveva un sistema di gioco che si adatterebbe sia al Nintendo DS, con largo uso dello stylus, ma soprattutto al Wii, che potrebbe trasformare il suo Wiimote in un fantastico corrispettivo dell’aspirapolvere usato dal verde idraulico italiano.
In ogni caso ancora non si sa ancora molto di questa potenziale futura nuova produzione della Nintendo, ma si possono avanzare alcune ipotesi.
Tampo fa la società giapponese ha commercializzato un linea di prodotti denominata “New Play Control“, comprenendente titoli, che, sviluppati ed usciti su Gamecube, sono stati poi adattati al sistema di controllo del Wii.
Pertanto il futuro Luigi’s Mansion potrebbe trattarsi di un altro titolo facente parte della predetta linea. Molto meglio sarebbe se si trattasse di un vero e proprio sequel o comunque di una reinterpretazione dell’originale, che non adatti solo i comandi del Wii, ma che scelga nuove strade per sfruttarli a pieno.
Luigi’s Mansion resta comunque un titolo di primissima fascia che non ha avuto la visibilità che meritiva, penalizzato da una console fin troppo sottovalutata.