Manhunt 2 per Wii continua ad essere a rischio ban nel Regno Unito

[galleria id=”262″]Di Manhunt 2 non si sono quasi mai visti in giro video, sia per la politica della Rockstar nei confronti della divulgazione delle trame, sia per il rischio di divieto di vendita, perlomeno per ciò che riguarda alcune nazioni europee.
Il gioco già a dicembre dell’anno scorso era stato al centro di una grande polemica poichè, di fronte ad un primo divieto iniziale di vendita a fronte del rifiuto di rating da parte del BBFC, l’organo preposto alla valutazione dei contenuti dei giochi, ma era riuscito a vincere la sua prima battaglia in appello, ottenendo quattro voti favorevoli contro tre sfavorevoli.
 
La BBFC, in un periodo di censura particolarmente stretto, a dire il vero, che aveva colpito anche altri giochi in quel periodo (ricordiamo il chiaro esempio di No More Heroes, sempre per Wii, arrivato in Europa, Italia inclusa, ben epurato da qualsivoglia schizzo di sangue), ha comunque deciso di riservarsi un certo lasso di tempo per poter decidere il rating da assegnare al gioco (l’ovvia classificazione, visti i contenuti, sarebbe “18 and over“).
 
La novità è che ieri Rockstar, nel momento in cui quasi tutti si erano dimenticati dell’esistenza del gioco, ha reso noto che il gioco vedrà la luce in Europa (o perlomeno in terra anglofona) il 31 ottobre: quale giorno migliore, se non Halloween, per pubblicare un gioco horror-splatter?
 
Rimane però agli occhi più attenti una piccola incongruenza: il diritto di pubblicazione del gioco, violentemente “ridisegnato” da Rockstar nel disperato tentativo di ottenere un rating BBFC, avrebbe la licenza per poter essere venduto a partire solamente da dicembre, quindi, facendo due conti, le alternative sono due: o Rockstar ha fatto un fake launch per riscaldare l’aria, oppure è intervenuto qualche fattore che ha sbloccato e facilitato i rapporti con la BBFC.
 
Non resta che aspettare il 31 ottobre e guardare cosa succede.

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