Un videogame, tra le sue caratteristiche principali, dovrebbe sempre avere a disposizione un sistema che gli consenta di far progredire il giocatore all’interno della trama prevista senza che ci siano degli errori fondamentali di progettazione nel gameplay. Problemi di questo tipo causano la fine del gioco per errori involontari o distrazioni che praticamente annullano le possibilità di proseguire senza aver effettuato alcuna scelta sbagliata. Purtroppo si tratta di problemi presenti in parecchi videogames, e spesso in pochi riconoscono quanto questo sia pericoloso per un corretto svolgimento delle azioni di gioco.
Questo significa che spesso i giocatori, ormai abituati a prendere parte ad azioni molto simili tra di loro in vari videogames, terminano con sempre maggiore facilità i giochi rilasciati recentemente.
La bravura e le eventuali distrazioni fanno sì che le azioni diventino sempre più semplici oppure che il gioco termini molto presto perché il gioco è stato progettato e realizzato con qualche elemento che prescinde dalle scelte del giocatore.
Sembra invece che Mass Effect 2 non sarà realizzato in questo modo. La casa di produzione del gioco, con le parole di Adrien Cho, assicura infatti che il videogame sarà tutto tranne che facile.
Secondo Cho infatti, per le caratteristiche interne al videogame e per come il team di sviluppo ha lavorato e sta lavorando per la realizzazione del prodotto, il gioco sarà abbastanza difficile e non avrà errori dovuti ad altre cause.
In pratica la partita terminerà solo a causa delle scelte effettuate dal giocatore, che imparerà man mano i trucchetti che deve mettere in pratica per proseguire nel gioco.
Afferma Cho:
Ti fa tornare al vecchio meccanismo di apprendimento del be’, ho provato questo – non ha funzionato. Proverò qualcosa di diverso. E io penso che questo elemento sarà presente anche in Mass Effect 2.