Metroid Other M è uno dei titoli particolarmente attesi dai fan della Nintendo e dei videogiochi in generale, non solo perchè riporta su Wii il nuovo capitolo ufficiale di un brand così importante, ma anche perchè sarà il primo sviluppato da un gruppo blasonato come il Team Ninja, i quali hanno dovuto comunque fare i conti con una serie dotata di una propria identità ben definita ed uno zoccolo duro di irriducibili fan. I due designer che hanno capitanato il team di sviluppo, Yoshio Sakamoto e Yosuke Hayashi, hanno dichiarato al noto sito Eurogamer che comunque non si sono fatti intimidire dall’importanza del brand.
Il Team Ninja, quindi, nell’approcciarsi a Metroid non ha dimostrato alcun timore reverenziale, anzi sottolinenado maggiormente l’aspetto narrativo con una cura migliore per la trama, le sequenze non interattive e la caratterizzazione del personaggi, ivi compresa Samus Aran.
Secondo Yoshio Sakamoto e Yosuke Hayashi fino ad ora Metroid era stato un brand caratterizzato da un’esplorazione silenziosa e soprattutto solitaria, Metroid Other M, invece, darà maggior spazio all’interazione tra personaggi con una storia massiccia e ben cesellata che farà venire voglia ai giocatori di conìoscerne tutti i dettagli:
Sakamoto ha scritto una sceneggiatura che pare quella di un robusto adventure, con una storia che spingerà i giocatori a voler vederne lo sviluppo.
Ha così commentato Yosuke Hayashi, il quale ha voluto rimarcare però che l’impostazione resterà comunque “Samus – centrica”, con la protagonista sempre al centro della situazione nonostante al presenza di altri personaggi:
Un punto fermo della serie è ovviamente Samus Aran, un personaggio che è rimasto finora molto enigmatico e solitario: in Metroid: Other M, pur trovandosi ad avere a che fare con altri personaggi, la concentrazione sarà sempre su quello che sta pensando Samus, dal punto di vista narrativo. Vogliamo che la gente conosca bene Samus questa volta.
Anche il senso di solitudine che secondo i designer ha sempre permeato gli altri titoli del brand, verrà mantenuto, ma inserito in un’altra prospettiva:
viene espresso dal personaggio di Samus, una combattente capace di isolarsi e sentirsi sola anche se circondata da altri personaggi.