Nuova taglia sui bug annunciata da Microsoft. Se riuscite a trovarne uno, verrete pagati ben 15.000 dollari. Ecco cosa c’è da sapere.
I bug fanno da sempre parte di tutti i programmi e le app che ci ritroviamo ad utilizzare ogni giorno. In particolare al momento del lancio, quando gli sviluppatori si trovano nella delicata fase di perfezionamento dei software e dunque potrebbero incappare in errori che non erano stati notati al momento dei test.
Di recente, le grandi aziende hanno deciso di fare affidamento direttamente sui consumatori finali per scovare eventuali bug in anticipo e correggerli. È anche il caso di Microsoft, che ha deciso di annunciare una vera e propria taglia sui bug presenti in un determinato programma. Se riuscite a scovarne anche solo uno, verrete retribuiti con una somma pari a 15.000 dollari. Ecco tutti i dettagli dell’iniziativa e come fare per potervi partecipare subito. Se siete fortunati, riuscirete a mettere da parte un bel gruzzoletto senza fare nulla.
Taglia sui bug di Microsoft: previsto un premio di 15.000 dollari
15.000 dollari di premio per riuscire a scovare un bug. È quanto è stato appena annunciato da Microsoft, con l’azienda americana che ora ha deciso di fare affidamento direttamente sul consumatore finale per scovare eventuali errori all’interno dei suoi programmi pubblici e già disponibili sul mercato. Un’iniziativa che sta attirando l’interesse di molti, disposti a tutto pur di scovare errori e portarsi a casa una cifra importante senza fare nulla.
Nello specifico, questo nuovo programma di “bug bounty” è destinato ai suoi prodotti Bing AI basati sull’intelligenza artificiale. Con l’obiettivo di migliorare la sicurezza e risposte fornite dal chatbot, l’idea è di dare un premio in denaro a coloro che riescono a trovare prompt in grado di far produrre risposte contro le linee guida dell’azienda.
I 15.000 euro possono andare a calare in base alla gravità e alla criticità della vulnerabilità segnalata. Un’iniziativa lanciata in seguito alle difficoltà iniziali che Microsoft ha già espresso per la gestione di Bing AI, che aveva già mostrato alcuni comportamenti inaspettati e pericolosi. Come per esempio veri e propri elenchi di persone da colpire, oppure consigli su come spiare gli utenti tramite la loro webcam per poi minacciarli.
Se anche voi siete interessati, vi basta aprire Bing AI e dare sfogo alla vostra creatività per impostare prompt sempre più avanzati che potrebbero far vacillare l’AI. E se vi vengono fornite risposte compromettenti, il consiglio è di inviare subito la segnalazione a Microsoft. Potreste ricevere un importante premio in denaro!