La notizia non è stata ancora confermata da Microsoft, ma sembra che i fatti stiano davvero così, visto che a lanciare la bomba, della cui esplosione non ci dispiace affatto, sono stati proprio quelli di InsideMobileApps, una fonte da sempre attendibile: secondo loro, la compagnia avrebbe intenzione di rinunciare ai Microsoft Points, che, come sapete, sono il sistema di pagamento che vige su Windows Phone, Zune Marketplace e anche in Xbox Live, recentemente al centro dell’attenzione per via delle denunce di Susan Taylor, abbandonata a se stessa (almeno in un primo momento) dopo una intrusione esterna nel suo account. I Microsoft Points, diciamocela tutta, non ci sono mai piaciuti, visto che per gli acquisti ci spingono per forza a fare calcoli, non assurdi ma fastidiosi, che ‘rallentano’, ed è un male, la nostra esperienza videoludica.
Abbiamo letto in diversi blog, infatti, che molti utenti non effettuano acquisti online, proprio perché il sistema non è solo poco trasparente e poco chiaro, ma anche a tratti incomprensibile (sono tanti, tra l’altro, quelli che utilizzano un vero e proprio convertitore per far quadrare i conti). Ecco perché, almeno secondo noi, questa bomba farebbe bene ad esplodere: i pagamenti sono complessi, e questo aggettivo, almeno per un internauta o un gamer, è decisamente fastidioso.
Non appena sapremo altro, ovviamente, vi aggiorneremo.
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