Natal: alcune segnalazioni dai team di sviluppo

Project Natal successivamente ai prossimi mesi estivi sarà a disposizione dei videogiocatori che vorranno acquistarlo e per questo motivo già i produttori pensano ai videogiochi da poter integrare con l’utilizzo di questa nuova piattaforma tecnologica. L’interesse da parte delle aziende di produzione verso questi prodotti (Project Natal, PlayStation Move ma anche tutti gli altri sistemi per il controllo dei movimenti) è davvero alto e per questo motivo si cerca di mettere a punto dei progetti che possano essere apprezzati da parte di tanti videogiocatori grazie alle funzionalità offerte.

Arrivano proprio in queste ore però dei pareri, che sono stati raccolti in rete e risultano comunque da confermare pienamente, da parte delle aziende di sviluppo che hanno provato il sistema e che grazie a queste anteprime possono valutare la possibilità di realizzare o meno dei prodotti videoludici che possano sfruttare questo sistema tecnologico.
 
I pareri che sembrano essere arrivati da queste aziende di sviluppo però non appaiono in alcuni casi positivi. In alcuni casi si è riscontrato un problema relativo al ritardo tra l’esecuzione delle azioni e la risposta all’interno dell’applicazione. In altri casi sembra che sono stati riscontrati problemi nel caso di una troppa vicinanza tra chi effettua l’azione e lo schermo televisivo con la periferica. La distanza ottimale infatti risulta pari a tre metri, secondo quanto si è potuto vedere anche in occasioni precedenti.
 
Pare inoltre che per permettere al sistema di funzionare in modo discreto non debba esserci una condizione di scarsa luce nell’ambiente in cui ci si trova e il giocatore debba avere degli abiti che non siano troppo larghi, per non interferire con ciò che viene rilevato dalla telecamera.
 
Come dicevamo, non sappiamo se le cose stanno davvero in questo modo. Non ci resta altro da fare che attendere delle eventuali affermazioni da parte di Microsoft.

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