Al di là dell’ovvio hype che si sta creando attorno al Nintendo 3DS, sta nascendo anche una sorta di attesa per verificare davvero quali possano essere le implicazioni prettamente videoludiche e che porteranno ad una vera innovazione sul piano del gameplay, della visualizzazione delle immagini in tre dimensioni reali che offrirà l’erede del Nintendo DS. Non tutti gli sviluppatori, infatti, hanno sposato ciecamente la causa del 3DS, altri hanno voluto prima rendersi conto dell’effettiva innovazione offerta dalla macchina. Tra essi uno dei decani dell’industria, Warren Spector.
Il creatore di brand d’autore come Deus Ex, che attualmente è al lavoro sull’esclusiva Wii Epic Mickey, ha rivelato tale sua attitudine a Game Informer. Warren Spector ha dichiarato di non vedere l’ora di poter mettere le mani sul Nintendo 3DS, ma non sa ancora cosa significhi per il game making:
La cosa più divertente per me è che c’è improvvisamente un nuovo genere di sfida di cui non conosco nulla. Ogni sviluppatore sta dicendo, ‘sì, sto lavorando su un titolo per 3DS e so come farlo – sto facendo una simulazione di volo che sembra volo reale’, è come, ok, nno ci hai pensato abbastanza.
Spector non vuole fermarsi quindi alla superficie, ma sedersi a tavolino e capire esattamente cosa può offrire di innovativo la nuova console. Il leader del team Junction Point ha aggiunto nell’intervista a Game Informer che i giochi per 3DS che ha visto non si avvantaggiavano delal capacità del 3DS:
C’è più da fare con il 3DS che dire solo: ‘Oh guarda, c’è un cancello tra me ed il mio bersaglio’. In effetti, però, nno ho idee e per questo amerei averl.o per sei mesi,un anno per giocare con il 3DS e vedere cosa si psosa fare per cambiare il game design.
In definitiva per Spector con il 3DS si potrebbe allungare il periodo di conoscenza ed esplorazione della console, che avviene con ogni macchina da gioco, ma che potrebbe essere piùà lungo con il nuovo portatile della Grande N, proprio a causa o per merito, delle sue feature innovative ed esclusive.
