Nintendo 3DS: primi segni di pirateria

Il principale nemico del Nintendo DS si è da sempre chiamato R4, cartuccia che permetteva di usare materiale pirata sulla console della compagnia di Kyoto e che sicuramente ha danneggiato gli sviluppatori. l’R4, o una delle sue numerosi imitatrici, ha rappresentato un’eterna spina nel fianco della Grande N che, per quanto aggiornava la versione della sua console portatile, da DS Lite e DSi, fino al recente DSi XL, non è mai riuscita a debellare il problema. Con l’avvento del 3DS la Nintendo aveva dichiarato che la pirateria non avrebbe trovato vita facile, invece la storia sembra ripetersi.

Sulla Grande Rete si stanno intensificando i video che mostrano come i blocchi del 3DS possono essere facilmente elusi.
 
I video in questione mostrano infatti chiaramente come la famigerata cartuccia R4 funzioni benissimo sul nuovo hardware. Per ora, in effetti e fortunatamente per la Nintendo, girano solo i giochi per DS, ma non si sa se, quando si troveranno le rom per i titoli del 3DS, il discorso valga anche per questi ultimi.
 
Da un certo punto di vista i video possono rivelarsi un’arma nelle mani della Grande N che può subito correre ai ripari, ma non è sicuramente un inizio rassicurante per la compagnia che potrebbe ritrovarsi a combattere una nuova e lunga battaglia, che in passato non è mai riuscita a vincere.
 
Stavolta, poi, con le nuove feature online del Nintendo 3DS, la compagnia di Kyoto potrà provvedere ad un aggiornamento del firmware per debellare la piaga, cosa che succede comunemente con le console da casa.
 
Intanto il 25 marzo si avvicina sempre di più…

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