Alla Game Developers Conference di San Francisco è stata presentata la versione definitiva del motion controller della Sony, il quale pare aver trovato finalmente la denominazione definitiva: Move. Intanto da tempo si parla del progetto Natal, risposta della Microsoft al Wiimote della Nintendo, il quale, addirittura eliminerà il controller stesso per rendere ancora più verosimile l’esperienza ludica. Intanto la società che ha dato il via a questa corsa al motion controller, cioè la Nintendo, sotto i baffi se la ride e al noto sito Kotaku ha voluto commentare le scelte della concorrenza per tenerle il passo.
Ad esporsi in prima persona è Reggie Fils-Aime, il Presidente della Nintendo of America, divisione statunitense della compagnia. Per quanto diplomatico le sue parole non hanno atto altro che criticare l’approccio delle due concorrenti:
Fils – Aime ha addirittura parlato di “imbarazzo” per Sony e Microsoft nell’approccio che stanno avendo al motion controller:
Penso che uno degli obiettivi principali che da sempre Nintendo insegue sia quello dell’innovazione. Trovo che ci saremmo trovati in imbarazzo se averssimo agito come stanno facendo adesso i nostri concorrenti. Per questo motivo tutto quello che posso dirvi è che anche in futuro innoveremo, proponendo ancora una volta qualcosa di nuovo. Qualcosa che tanto i giocatori quanto l’industria quando lo vedranno affermeranno “Wow, non lo avevo visto neanche arrivare.
Di solito la Nintendo aveva sempre mantenuto in basso profilo innanzi alla scelta delle concorrenti, tirando dritto per al sua strada e mostrando uno stile ed un’eleganza invidiabili, stavolta, invece sceglie di criticare apertamente l’operato delle rivali, facendosi forte della scelta vincente di dotare il suo Wii del primo controller motion based della storia dei videogiochi.
In ogni caso il Presidente della Nintendo of America ha ribadito che la compagnia non starà a guardare questa “corsa agli armamenti” di Sony e Microsoft, ma è pronta per nuove innovazioni che la tengano sempre qualche passo avanti.
Inoltre Reggie Fils Aime ha voluto anche fugare ogni dubbio circa il presunto sviluppo di nuovo hardware:
Quella dell’alta definizione non è per noi l’unica nuova frontiera. Abbiamo bisogno di garantire un’esperienza completamente nuova per la nostra prossima generazione. Quando il signor Miyamoto andrà dal presidente Iwata e gli dirà “ho questa grande idea, ma non posso svilupparla sul Wii”, quello sarà il momento in cui avremo la nostra console di nuova generazione.
La consoel war sembra lungi dall’essersi conclusa vedremo quanto Move e Natal faranno riguadagnare alle due console HD il terreno perduto sul Wii, intanto a gongolare non possono che essere i videogiocatori.
