Dopo una selva di rumor che facevano pensare ad un nuovo hardware in sviluppo da parte della Nintendo, la totale di mancanza di notizie in merito al recente Media Summit aveva un pò acquietato le voci su di esso. Il popolare sito di elettronica e gaming, Siliconera, ha diffuso una notizia che riesumerebbe le indiscrezioni in merito al presunto nuovo hardware, precisamente alla inedita console portatile che sarebbe in sviluppo presso la sede della compagnia giapponese. La Nintendo avrebbe infatti registrato un brevetto che potrebbe riferirsi al nuovo supporto che conterrà i giochi della macchina.
Si tratta di una cartuccia tutta nuova dalle dimensioni e dalla forma dioverse da quelle che genralmente vengono inserite in uno qualsiasi dei modelli della console portatile Nintendo.
Le foto depositate a corredo del brevetto mostrano in effetti una cartuccia più grande del normale che nella parte inferiore risulta simile a quelle normali, ma che presenta una porzione addizionale, più spessa del solito che la diversifica.
In sostanza la cartuccia in questione non verrà inserita interamente nel DS, ma vi entrerà per circa la metà, sia perchè lo slot della macchina non è così profondo, ma anche perchè la parte superiore del nuovo supporto è più spessa.
Anche le poche foto allegate alla richiesta di brevetto mostrano un DS, la Nintendo ha chiaramente specificato che esso sono state inserite a solo titolo dimostrativo.
Ciò fa avanzare le ipotesi più ardite. La nuova cartuccia potrebbe non avere la forma indicata nelle foto, potrebbe non riferirsi all’attuale console portatile, ma a quella che prenderà il suo posto. I motivi per cui è stato mostrato un DS sono comunque molto semplici da capire: la compagnia di Kyoto non vorrebbe ancora mostrare la forma della nuova macchina, nemmeno annunciata ufficialmente.
D’altro canto, però, si può notare come i contatti della cartuccia siano i medesimi delle normali schede per DS.
In ogni caso non si conosce ancora bene la funzione specifica dela nuova cartuccia, nè se essa debba effettivamente arrivare sul mercato, quanti brevetti, infatti, vengono registrati e restano però solo nella mentre dei loro creatori?
Foto da Siliconera