[galleria id=”253″]Una volta tanto posso dire tranquillamente: ve l’avevo detto. Eh si, stavolta la soffiata di Nikkei era quanto mai corretta, anche se addirittura in difetto di alcune caratteristiche.
Satoru Iwata, il “signore delle console” Nintendo, ieri notte ha tenuto una conferenza come tutti se la aspettavano: colma di novità e di soluzioni; escludendo difatti per un momento il discorso Wii, del quale avremo modo di dissertare nei propri giorni, ieri il CEO di Nintendo ha presentato DSi, la nuova console che rivoluzionerà il mercato dei dispositivi handheld.
Le caratteristiche sono quelle descritte nell’articolo di Nikkei, ovvero l’aggiunta di una fotocamera da 3 megapixel, un lettore mp3 ed un lettore di card SD, ma rispetto a tale checklist sono da aggiungere una riduzione del 12% del volume complessivo, l’ingrandimento dei due schermi fino a 3.25 pollici ed il fatto che questi ultimi siano entrambi touchscreen, come già anticipato nelle scorse settimane da altri rumors.
Altra buona notizia riguarda il sistema audio, che è stato potenziato per venire incontro alle necessità di live playing per ciò che riguarda la parte musicale; anche il prezzo di mercato, 180 dollari previsti per il mercato giapponese, non dovrebbe indicare un particolare rialzo nei costi di vendita rispetto agli attuali DS Lite, che nel frattempo dovrebbero quindi subire un ribasso.
Ulteriori aspetti migliorativi si hanno per ciò che riguarda i tempi di caricamento della batteria. Per ciò che riguarda la batteria, il DSi avrà un battery pack dedicato (slegato quindi dalla possibilità di essere utilizzato sui vecchi DS Lite, come d’altra parte non ci sarà retrocompatibilità per ciò che riguarda i vecchi battery pack delle console di casa Nintendo) ed il suo tempo di caricamento si ridurrà da tre ore a due ore e mezza, con il raggiungimento del 90% della carica in tempi molto più rapidi rispetto al passato
Per venire probabilmente incontro alle migliorie di peso (si passa da 220 grammi a 210 circa) ed alle dimensioni della batteria, oltre ovviamente all’aumento di dimensioni dello schermo ed alle richieste di alimentazione per il touchscreen, è prevista una lieve riduzione dell’autonomia dei tempi di gioco, principalmente in funzione della luminosità dello schermo: si passerà dalle 15 alle 14 ore di gioco in condizioni di luminosità minima, ad una più corposa riduzione da 8 a 4 ore a luminosità massima.
Questa riduzione di autonomia, che pochi hanno notato, da quello che ho visto, in sede di liveblogging della conferenza, sarà secondo me la issue principale della console, anche perchè le tempistiche non sono state valutate in caso di uso in contemporanea della fotocamera o in utilizzo in gestione mista con gli altri nuovi dispositivi introdotti con la nuova iterazione DSi.
Unica nota negativa, perlomeno per noi europei, è la conferma del protrarsi dell’attesa per averlo sui nostri mercati: aprile-maggio 2009 sarà infatti il periodo indicato per grandi linee per l’inizio delle vendite nelle maggiori catene di retail videogames.