Se siete affezionati lettori di questo blog, qualche giorno fa ricorderete che vi avevo narrato delle motivazioni della casa del Sol Levante per ciò che riguardava l’inaspettato release della Nintendo DSi.
Tra questi c’era sicuramente l’apporto di un nuovo livello di sicurezza contro le azioni di pirateria possibili tramite le flash cards come la Nintendo Revolution (R4), ma anche altri dispositivi.
Nonostante Nintendo abbia apparentemente bloccato l’utilizzo delle schede di “supporto” ai giocatori del DS non abbienti, stando a questo breve video da YouTube, un hacker giapponese sarebbe riuscito ad inserirsi nel sistema, caricando il proprio codice nonostante tutte le misure di sicurezza intraprese da Nintendo (sfortunatemente però non ha condiviso i metodi d’azione).
Così, mentre potremmo essere ancora lontani dal caricare emulatori e giochi DS a volontà, non è certo un cattivo segnale sapere che il sistema nuovo è stato già craccato a tre giorni dal suo rilascio.
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