Nintendo DSi XL: nuove colorazioni

Al prossimo E3 la Nintendo ha già annunciato che mostrerà la sua futura macchina portatile, il 3DS, il quale dovrebbe costituire il successore e l’erede della prima console bischermo dela storia dei videogiochi, la quale è tutt’ora la macchina più venduta al mondo. Per questo motivo la compagnia di Kyoto ha iniziato uan serie di iniziative per far capire al pubblico che, sebbene abbia in uscita un nuovo e più evoluto dispositivo, dalle caratteristiche uniche, il supporto al DS, in tutte le sue incarnazioni non mancherà, anzi verrà migliorato e potenziato.

Infatti, oltre ad una diminuzione di prezzo, che porterà il DSi ad un livello davvero competitivo, di cui si è già parlato, la Nintendo è in procinto di distribuire tre nuovissimi modelli di DSi, in versione extralarge, l’XL per essere chiari.
 
Saranno infatti immesse sul mercato tre inedite colorazioni di cui sarà dipinta la macchina. I consumatori potranno scegliere tra un DSi XL, anzi LL in Giappone, Blu, giallo o verde. E’ stata anche resa ufficiale la data da cui saranno diponibili le nuove tonalità di colore della console.
 
Dal 19 giugno saranno disponibili i nuovi modelli di DSi LL, quanto meno in territorio nipponico. Ecco che arrivano le solite dolenti note per gli occidentali. Le nuove colorazioni saranno, almeno per un pò di tempo confinate alla Terra del Sol Levante e non si hanno notizie ufficiose od ufficiali in merito ad un’invasione in europa o anche begli Stati Uniti delle colorazioni inedite.
 
Naturalmente non solo le console avranno questi nuovi ed esclusivi completi, ma anche gli accessori connessi come ad esempio lo stylus che, nella sua forma pensata per il DSi Xl è ben più grande del normale, si allineerà alle nuove colorazioni.
 
In definitiva la Nintendo sta tentando di tenere alta l’attenzione attorno al DSi XL, uscito recentemente, forse per prevenire l’impatto che avrà il 3DS sulle vendite dell’ultima incarnazione della sua console portatile. I potenziali acquirenti, dopo l’E3 soprattutto, potrebbero attendere qualche mese in più e portarsi avanti il futuro dell’intrattenimento portatile piuttosto che un macchina destinata comunque a segnare il passo ed a restare indietro.