Ufficializzata l’uscita anche in Europa della nuova evoluzione della console portatile Nintendo, arriva anche il primo filmato promozionale del Nintendo DSi XL. E’ tutto in lingua italiana ed illustra tutte le feature esclusive della macchina, che rappresenterà un nuovo modo di approcciarsi al divertimento portatile. Intanto il trailer diffuso conferma la data del 5 marzo come primo giorno di distribuzione del DSi XL e, in sostanza, anche il target fissato dalla compagnia, la quale cerca di rivolgersi ad un pubblico più maturo ed adulto, il quale magari si è divertito con il Wii ed ora vuol a provare anche Brain Training.
Proprio per questo ragione i colori scelti per il Nintendo DSi XL sono meno sgargianti del solito con un marrone scuro ed un rosso vinaccia a tenere le fila delle prime uscite della console.
Lo spot promozionale sottolinea la migliorata grandezza degli schermi del DSi XL, messi anche a paragone delle sue precedenti incarnazioni. Gli schermi della macchina in questione hanno una grandezza di ben dieci centimetri e sette, mentre quelli del DS Lite si fermavano a sette centimetri e sei.
Altra feature pubblicizzata e il nuovo stylus a forma di penna , sicuramente più comoda da usare, ma ben più ingombrante di quello normale e soprattutto sarà impossibile inserirlo comodamente dentro la macchina per garantirne la custodia durante gli spostamenti.
Un verità ciò che colpisce chi da sempre segue la console portatile Nintendo è che, la compagnia non ha sottolineato proprio la possibilità di portarlo sempre con sè.
Il video è interamente ambientato all’interno delle case dei possessori dela macchina i quali ne apprezzano più che altro la possibilità di giocare comodamente sul divano o vicino ad un tavolo.
Ciò va alquanto in collisione con il concetto di console portatile di cui la Nintendo si era sempre fatta forte e cui aveva abituato i suoi fan.
In ogni caso il 5 marzo ci si potrà fare un’idea finalmente sostanziale di questa nuova amcchina e soprattutto dela convenienza e dell’opportunità di inserire un’ennesima versione del DS, macchina che, già nella sua incarnazione Lite, davvero risultava perfetta e priva di qualsivolgia difetto.
