Non si fa che parlare del Nintendo 3DS. La compagnia di Kyoto è completamente puntata sulla propria, prossima, console portatile che sembra non esista altro. Anche il Presidente della divisione giapponese della compagnia di Kyoto, Satoru Iwata, sta concentrando la sua rubrica settimanale quasi esclusivamente sull’imminente macchina da gioco che prenderà il posto del DS ed in arrivo in Europa il prossimo 25 marzo.
Proprio nella citata rubrica settimanale, intitolata “Iwata Asks“, Satoru Iwata ha mostrato le immagini di alcuni prototipi del Nintendo 3DS.
L’attuale console portatile che arriverà a breve nei negozi vè stata anche messa a paragone dei due prototipi. In effetti nella prima immagine mostrata, il 3DS non sembra altro che una versione più spoglia di quella definitiva. Tale primissima versione della console era chiamata “minimum model” ed era priva della fotocamera, senza tre dimensioni, con schermi più grandi del 3DS definitivo, ma di dimensioni complessive inferiori.
Più interessante è il secondo prototipo mostrato che presenta una feature molto peculiare. Come si vede dallo screenshot, il 3DS presentava come accessori, il D-Pad e lo stick analogico, staccati dall’unità centrale. Ciò per permettera all’utente di applicare il tipo di controllo preferito, sistemandoli secondo i suoi gusti.
Fortunatamente la Nintendo ha lasciato da parte le scelte fin troppo ardite ed ha optato per elementi più canonici, redendo fissa la posizione dei controller. Effettivamente la macchina mostrata sembra meno solida ed uno scambio frequente avrebbe potuto decretare l’inefficienza per usura precoce del D-Pad o dello stick analogico stesso.
