[galleria id=”254″]Gli ultimi due annunci, perlomeno in ordine di tempo, effettuati durante in Nintendo Media Summit, riguardano il canale Wii Speak e la soluzione (temporanea, stando ad altre notizie) per lo storage su Wii.
Per ciò che inerisce l’utilizzo della nuova periferica esterna, il microfono WiiSpeak, Cammy Dunaway ha spiegato che tramite il canale fino a quattro persone potranno chattare in contemporanea (possibilità che sarà massimizzata in giochi come “The Conduit” o “Animal Crossing“); i microfoni verranno commercializzati con un coupon per poter downloadare il canale senza alcun costo.
Ovviamente tutto ciò conduce ad una pletora di domande come: quando avverrà la release, quale sarà il suo prezzo qualora si decida di non comprare il microfono, può essere utilizzato un normale microfono USB e soprattutto cosa si può fare sul Canale Wii Speak al di là del semplice dialogo?
Rimanendo in attesa della risposta a questi interrogativi esistenziali, passiamo alla soluzione dell’altro nodo spinoso che riguarda la Wii: non ci sarà alcun hard drive per ciò che riguarda l’attuale modulazione di Wii. Nintendo ha rivelato che il suo rimedio alla problematica di spazio di memoria sulla console avverrà tramite l’attuale slot SD, ovvero permettendo di caricare e aprire i contenuti digitali direttamente dalle card SD.
Questo permetterà in prima istanza di avere fino a 2Gb di memoria sui quali appoggiarsi (ricordo che la Wii non legge cards al di sopra dei 2 Gb, anche se il mercato ormai considera lo standard gli 8 Gb), in seconda istanza consentirà, nonostante il sovrabbondante quantitativo di DRM che verranno utilizzati per legare i singoli download alla singola console, un nuovo black market di giochi in rete.
L’update che prevede la nuova implementazione del sistema di storage è prevista per la primavera del 2009.
