Il momento non poteva mancare: la pubblicazione di Nintendo Wii U, che in America si è rivelata spesso lenta, inutilizzabile e, per certi versi, hackerabile, ha rappresentato l’inizio ufficiale di una nuova, si spera fortunata, era; i fan della grande N hanno motivo di festeggiare, certo, ma dovranno anche prepararsi a un addio prevedibile: cresciuti con Nintendo Wii, i suoi Super Mario, i suoi Zelda, in compagnia o da soli, i giocatori dovranno salutarla per sempre e iniziare una nuova avventura con la console next gen. La grande N ha ammesso, infatti, di avere grandi aspettative per il futuro e di non essere più interessata a sviluppare giochi per Nintendo Wii; a parlare è stato Bill Trinen, responsabile del marketing di Nintendo of America, rispondendo alle domande di Gamespot.
‘No, non ce ne sono in questo momento‘ – queste, le sue parole a proposito dei progetti della compagnia a proposito dell’indimenticabile Wii. Kirby’s Dream Collection, insomma, ha rappresentato il canto del cigno. E se pensate che la vecchia console non sia ancora destinata a morire, sarete costretti a ricredervi; Trinen, infatti, è sembrato davvero sicuro del fatto suo: l’attenzione della compagnia è tutta riversata sui nuovi giochi per Wii U e, soprattutto, sulle sue prestazioni; come si suol dire, si è chiusa una porta e si è aperto inevitabilmente un portone, ricco di novità – assicurano quelli di Nintendo – e in grado di sorprendere coloro che hanno aspettato con ansia il momento dell’uscita.
Finora, purtroppo, le notizie non sono affatto positive: Nintendo ha confermato che la console non è hackerabile – anche se, per qualche giorno, è stato possibile accedere al menu di sviluppo del Miiverse -; questa, però, non è affatto una garanzia per l’acquisto: recentemente, alcuni fan hanno denunciato che Wii U ha dei tempi di caricamento troppo lunghi e che non poche volte si blocca; la stessa Nintendo ha confessato di sapere a cosa si riferiscono e di essere al lavoro per risolvere al più presto tutto: ‘Stiamo esplorando diverse possibilità per migliorare l’esperienza complessiva dei consumatori. Questa evenienza è rara, e difficilmente accade spesso‘.
Nintendo Wii ha toccato i 97 milioni di unità vendute dal 2006, superando di gran lunga i 62 milioni del Famicom/Nintendo Entertainment System. Con queste premesse, Nintendo Wii U sarà in grado di portare onore al suo predecessore?