Nintendo Wii U protagonista di Nintendo Direct pre-E3 2012: tutti i rumor sulla console

Nintendo lavora per gli hardcore gamer

Se la notizia sulla parità di prezzo tra versioni digitali e versioni fisiche dei titoli ha spaccato in due il web, divisto tra coloro che hanno sostenuto Nintendo nella sua scelta e coloro che, invece, non riescono ancora a comprenderla, le dichiarazioni sul target principale di Nintendo Wii U sono state accolte in modo decisamente positivo dalla blogosfera e dai lettori.  
 

Iwata, infatti, ha sottolineato che gli hardcore gamer saranno i destinatari più importanti della nuova console portatile. Molti di voi si staranno senz’altro chiedendo il perché di una tale strategia, visto che, così come sottolineato da molti analisti, Nintendo ha sempre tenuto in considerazione anche – e soprattutto, talvolta – le aspettative dei casual gamer. Tutto dipende dalle recenti analisi di mercato.  
 

La differenza tra gli uni e gli altri, infatti, sta in quella fedeltà che potremmo definire di ‘lungo periodo’: se i secondi, infatti, acquistano i prodotti Nintendo perché spinti dai loro contenuti e quindi dal genere del gioco, i primi sono artefici, molto spesso, di acquisti ‘alla cieca’, in quanto grandi sostenitori di una determinata serie videoludica; in altri termini, se una bimba acquista Nintendogs perché adora i cani e non ha mai provato un gioco di questo tipo, un fan di Zelda acquista tutti i capitoli della serie perché è affezionato a Link e alle sue avventure.  
 

Comportamenti del genere, a lungo andare, si ripercuotono positivamente sulle vendite. A spiegarlo è stato proprio Satoru Iwata, sottolineando che c’è un unico modo per tenere alte le vendite: stimolare a più non posso questo mercato, da sempre protagonista indiscusso di acquisti davvero soddisfacenti.  
 

‘Per esempio – ha dichiarato il presidente della compagnia -, Wii era in grado ti raggiungere un largo numero di nuovi consumatori, proprio quelli che non avevano mai giocato prima, attraverso esperienze del calibro di Wii Sports e Wii Fit However. Non siamo stati in grado di creare una situazione adeguata per i coloro che giocano spesso e per lunghi e consistenti periodi di tempo. Ecco perché non siamo riusciti a mantenere alti i profitti‘.

La stessa strategia – i più appassionati delle vicende Nintendo lo sapranno senz’altro – è stata adottata dalla compagnia per Nintendo 3DS, le cui vendite sono aumentate a dismisura anche grazie a personaggi del calibro di Mario, Link e tanti altri ancora (Kid Icarus, per esempio); Satoru Iwata, comunque, ha sottolineato che i casual gamer non saranno abbandonati: tra i settanta titoli in via di sviluppo c’è una serie consistente di giochi destinati proprio a loro. 
 

Nintendo Wii U, insomma, soddisferà le richieste di tutti.