GTA 6 continua ancora a non mostrarsi in maniera ufficiale ma questo non impedisce ai giocatori e alle giocatrici di dare la caccia a quelle che possono essere le caratteristiche del prossimo titolo della serie firmata Rockstar Games.
E del resto non potrebbe essere altrimenti per un videogioco atteso da tutti e che promette una nuova rivoluzione, non solo nell’ambito della serie dentro cui si muove ma, stando proprio a quello che è emerso di recente, in generale del mondo dei videogiochi.
Si parla spesso di cambiamenti epocali ma forse con GTA 6 Rockstar Games sta arrivando lì dove ha sempre voluto arrivare. Quella che è stata scoperta, andando a scartabellare in una serie di documenti molto noiosi, almeno in apparenza, è una novità che fa fare un deciso balzo in avanti al gioco.
Per vederla in azione occorrerà ancora aspettare un tempo che rimane pressoché indefinito, perché il team di sviluppo prosegue con il silenzio. Anche perché a parlare è stato non molto tempo fa quel leak che tutti ricordano. Ma prima o poi arriverà il momento ufficiale. Nel frattempo: caccia all’info!
Rockstar Games in silenzio ma GTA 6 parla per sé
Come si fa a aggiornare una dinamica di un videogioco senza che i giocatori e le giocatrici abbiano un moto di sdegno? A questa domanda quelli di Rockstar Games sembrano riuscire a rispondere ogni volta con una risposta azzeccatissima. E la risposta che GTA 6 darà sarà soddisfacente a livelli altissimi. Basta ricordare il fatto che in uno dei primi report che parlano del prossimo capitolo di Grand Theft Auto si paragona la distanza in termini di resa grafica con i giochi attualmente disponibili dentro Rockstar a quella che si è evidenziata nel momento in cui sono usciti Red Dead Redemption 2 e Grand Theft Auto V.
Ma oltre alla grafica, a quanto pare, GTA 6 avrà anche una feature tutta nuova che permetterà finalmente di vivere la città con un po’ più di autenticità. Un utente di reddit ha infatti scoperto tra i fogli del famoso leak un brevetto presentato da Take Two Interactive, e Rockstar Games fa capo a Take Two, per una sorta di libreria di componenti di personaggi per creare in tempo reale animazioni realistiche.
Questo dovrebbe quindi portare una ventata di realismo ulteriore nel prossimo GTA 6 dando agli NPC una quantità di opzioni molto più vasta rispetto a quello che magari i modeler e gli animatori possono concepire lavorando sul personaggio della sua interezza.
Questo puzzle di pezzi sarà una delle funzioni che sicuramente tanti non vedono l’ora di sperimentare anche se, vale la pena ricordarlo, le finestre d’uscita più plausibili per il prossimo Grand Theft Auto non sono neanche nel corso dei prossimi 12 mesi. Si parla infatti del 2025 come data più probabile. Faremo in tempo a scoprire altro analizzando ancora quelle famose scartoffie?