Cosa c’è dentro il tuo cellulare che si possa chiamare horror? E se fosse questo nuovo videogioco che sta lasciando tutti senza parole?
I titoli per mobile sono ora tra i più popolari in assoluto. In parte perché sono facili da installare, e del resto chi non ha un cellulare in mano o a disposizione, e in parte perché poi sono facili da giocare. Tocca, striscia, tocca, striscia. Non c’è molto altro. Eppure in questa loro facilità sta il loro genio e soprattutto la fortuna dei team di sviluppo.
A volte la fortuna è data dall’uscire al momento giusto con qualcosa di appena più complesso della massa o trovare una rivoluzione all’interno di un genere o semplicemente uscire al momento giusto e titoli come Candy Crush e Angry Birds ce lo hanno insegnato.
Ma ora c’è qualche altra cosa che si muove e ci fa compagnia sugli smartphone: le intelligenze artificiali. Cosa succede quando si interagisce con questi esseri che sembrano reali ma reali non sono? Quando finisce lo scherzo di un cursore che risponde a tono e sa tutto di tutto? Una domanda cui un team di sviluppo russo sembra aver voluto dare una risposta tutta sua.
L’horror nel cellulare, un esperimento chiamato Franz
Ice-Pick Lodge è un team di sviluppo diventato famoso nel 2019 con Pahologic 2 The Marble Nest e che ora ha deciso di prendere spunto proprio dalle intelligenze artificiali che si muovono nei browser e sugli smartphone per dare vita a qualcosa di straniante. Franz è il nome infatti di una nuova intelligenza artificiale che vive all’interno di una app per iOS (e il gioco è disponibile solo per Apple).
E fin qui non è niente di strano o di diverso da ciò che potresti già avere installato. Quello che però rende la strana IA Franz è che non è accondiscendente, non risponde a comando e soprattutto ha una faccia con due occhioni terrificanti.
Giocare con Franz è una caccia al Tamagochi imbizzarrito perché l’entità di questo gioco horror scappa e si nasconde nel cellulare per poi riapparire all’improvviso con messaggi passivo aggressivi. Il gioco ha anche una sorta di metro con cui stabilire se si sta o meno facendo piacere a Franz che elargisce “denti” o “ciglia” a seconda del caso.
In una recente intervista, Nikolay Dybowski di Ice-Pick Lodge ha sottolineato, tra le altre cose, che nel gioco il tema ricorrente è quello della distorsione delle percezioni e del rapporto con il sovrannaturale ma che non c’è nessuna rete neurale all’opera perché, ed è una frase che dovremmo ricordare tutti, “non c’è bisogno di una IA per spaventare davvero qualcuno: una persona è in grado di fare tutto da sola“.
Per chi fosse poi preoccupato di cosa si installa insieme a Franz, i developer assicurano che dovendo passare per lo App Store di Apple le regole sono state rispettate tutte. La domanda diventa: hai il coraggio di incontrare Franz?