Il survival horror a base di mitocondri, targato Square Enix, è vicino alla terza incarnazione della serie, in esclusiva per PSP, che promette di risvegliare gli incubi degli appassionati.
Parasite Eve è stato uno dei primi survival horror ad introdurre elementi RPG nella struttura di gioco; le avventure dall’affascinante agente Aya Brea rappresentano una pietra miliare della softeca PS1; titoli impeccabili tanto dal punto di vista tecnico quanto da quello ludico, in grado di reggere perfettamente il confronto con i capisaldi del genere come Silent Hill e Resident Evil.
Peccato, insomma, che i problemi gestional-finanziari in cui è incorsa Square Enix negli scorsi anni abbiano indotto al taglio di alcuni franchise molto validi, tra cui proprio Parasite Eve, che di fatto ritorna, con questo terzo episodio, su un hardware ormai ben conosciuto (simil-PS2) e dai costi di sviluppo estremamente contenuti; tuttavia, vista l’attuale mancanza di una versione a 128-Bit di questo titolo, la scelta di Square Enix è comunque più che apprezzabile.
Per il resto, ben poco si riesce a desumere da questo trailer, una sequenza di immagini senza un evidente filo logico, riprese dalle cut-scenes dei primi due episodi, più qualche nuova sequenza che lascia intravedere possibili scenari futuri, richiamando altri personaggi storici come lo scienziato giapponese Kunihiko Maeda, presente dal primo episodio.
Speriamo solo che Square Enix porti avanti tanto la trama quanto il sistema di gioco in modo più che dignitoso, specie considerando che Parasite Eve: The 3rd Birthday è considerato dalla softco uno spin-off piuttosto che un vero e proprio seguito; certo, dopo tanta attesa, trovarsi di fronte ad uno pseudo-remake o ad un gioco dal gameplay snaturato rispetto ai prequel sarebbe una delusione enorme…
