PlayStation 3 hacker: Anonymous, fate ridere! Video sconcertante!

PlayStation 3 ancora a rischio? Molti risponderebbero di sì. Noi, invece, siamo sempre più convinti che i nuovi nemici di Sony, i noti Anonymous, non riusciranno a fare neanche un graffio al nuovo sistema PS3. In fin dei conti, GeoHot ha parlato con i fatti, ha dato fastidio a tutti gli sviluppatori e ha recato seri danni economici alla compagnia. Gli Anonymous, invece, sembrano soltanto un branco di ragazzini che non sa cosa vuole e, soprattutto, a cosa va incontro con questo atteggiamento inspiegabile. Proprio ieri, vi dicevamo che, anche dopo la conclusione della vicenda George Hotz, gli Anonimi avrebbero continuato a dare fastidio. Non ci sbagliavamo.

GeoHot ha raggiunto un accordo con Sony; il caso è chiuso agli occhi della legge, ma per Anonymous questo è solo l’inizio. Sony ha attuato un atto di violazione della privacy, costringendo i siti social network come YouTube e Facebook a fornirgli gli indirizzi IP di tutti gli utenti che hanno visto i video dimostrativi delle tecniche per hackerare la PS3. Noi di Anonymous non permetteremo che questo possa accadere di nuovo 
 

Siete diventati così pretestuosi, cari Anonimi, che è davvero inutile rispondervi. Continuate pure a blaterare, a dannarvi per fare chissà cosa e chissà perché, ma state bene attenti: Natale arriva una volta sola! Se Sony ha salvato la pelle a GeoHot, non è detto che adotterà la stessa clemenza nei vostri confronti. Buon sit-in! 
 

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