Sony ha deciso di risparmiare GeoHot: la compagnia non porterà in tribunale il conosciutissimo hacker, a patto che lui decida di non continuare per la strada dell’hacking. Meglio così! In questo modo, la compagnia non sarà più tenuta a rispondere alle critiche degli utenti e di altri gruppi hacker in merito al comportamento esagerato nei riguardi del ragazzo. Chissà cosa faranno adesso quelli di Anonymous? La loro azione, infatti, è nata soprattutto per vendetta. Ora che il comportamento del noto colosso aziendale è cambiato, cosa faranno? Secondo noi, continueranno a darci fastidio…
Non è facile stabilire chi abbia vinto realmente questa guerra: in fin dei conti, George Hotz, pur avendo causato la perdita di fior fior di quattrini a Sony, non dovrà rispondere di nulla. Da parte sua, Sony è riuscita a porre fine a tutto, a tutelare – anche se in ritardo – i suoi interessi. Forse per le stesse ragioni, ha deciso di rendere segreti tutti gli accordi con l’hacker.
Vi terremo aggiornatissimi – non dimenticatelo.
Continuate a seguirci anche su Facebook. Alla prossima!
Acer surclassa la concorrenza nel mondo del gaming con questo prodotto. L'esperienza fornita raggiunge apici…
Grazie allo speedboost, su FC24 avrete modo di segnare sempre e diventare imbattibili. Ecco i…
I videogiochi pubblicati da Nintendo hanno una particolarità riconosciuta da molti: non vanno mai sconto,…
I videogiochi sul calcio riscuotono sempre un notevole successo: ecco una classifica dei migliori di…
Le maschere drammatiche sono un nuovo inquietante oggetto in Lethal Company: ecco tutto ciò che…
In Assassin's Creed Mirage è possibile donare un upgrade all'esperienza: segui questa procedura ed ottieni…