Speriamo di non dover tornare a parlare di PlayStation 3, hacker e notizie simili, anche se, dopo gli ultimi avvenimenti, dubitiamo che questo sarà l’ultimo articolo a tal proposito. Dopo aver patteggiato con Sony, infatti, GeoHot ha deciso di starsene in panchina e di far agire altri soggetti, Electronic Frontier Foundation per esempio. Si tratta di una associazione americana che ha come obiettivo un futuro tecnologico libero da vincoli e restrizioni. Per aiutare i responsabili della compagnia, l’hacker più chiacchierato di sempre ha deciso di donare loro i 10mila dollari ricevuti per la causa contro Sony (una cifra stranamente tonda… A buon intenditor, poche parole!).
Ho voluto dare questi soldi in mano a Electronic Frontier Foundation, nella speranza che l’America possa diventare un giorno un nuovo esempio di libertà, libero da DMCA e ACTA, e che gli interessi dei privati non possano mai annullare le idee di privacy, proprietà e diritto di parola
Queste, le parole dell’hacker nel suo blog ufficiale. Evitiamo qualsiasi commento. Continuate a seguirci anche su Facebook. Alla prossima!
Acer surclassa la concorrenza nel mondo del gaming con questo prodotto. L'esperienza fornita raggiunge apici…
Grazie allo speedboost, su FC24 avrete modo di segnare sempre e diventare imbattibili. Ecco i…
I videogiochi pubblicati da Nintendo hanno una particolarità riconosciuta da molti: non vanno mai sconto,…
I videogiochi sul calcio riscuotono sempre un notevole successo: ecco una classifica dei migliori di…
Le maschere drammatiche sono un nuovo inquietante oggetto in Lethal Company: ecco tutto ciò che…
In Assassin's Creed Mirage è possibile donare un upgrade all'esperienza: segui questa procedura ed ottieni…