PlayStation abbandona il supporto a Twitter: il perché della decisione di Sony

Novità per gli utenti PlayStation, vista la decisione dell’azienda dell’interruzione del supporto a Twitter (X): cosa cambia

Cosa cambia e quali sono gli aspetti da sapere a proposito della decisione adottata da Sony che prevede l’interruzione del supporto della console PlayStation al noto social network X, meglio noto col nome che aveva sino a poco tempo fa, ovvero sia Twitter.

Quando si parla, in generale, del mondo della tecnologia, sono sempre tanti e diversi gli aspetti da approfondire che arrivano all’orecchio dell’utenza, e che possono destare attenzione poiché legati ad elementi che possono riguardarla da vicino.

In tale specifico caso, di recente vi è stata una notifica che è giunta a taluni possessori di PS 5, all’interno del menù della console dell’amata azienda. Tale notifica fa riferimento e segnala l’imminente interruzione per quanto riguarda Twitter (X).

PlayStation, l’interruzione dell’integrazione con Twitter / X: ecco da quando e dettagli

Una novità che, è bene ricordarlo, recentemente ha riguardato in un modo simile anche Xbox One e Series X|S, a proposito del fatto che non vi è più il supporto della Companion App per Windows, e non è più consentito il trasferimento, in modo agile, di video e screenshot dalla console al computer.

Una novità dunque rilevante quella che che ha a che fare con Sony e PlayStation, a proposito dello stop all’integrazione col social Twitter (X). A tal riguardo, infatti, ad esser giunta è la conferma ufficiale da parte dell’azienda in merito al cambiamento. Quest’ultimo, comporterà di non poter più fare l’upload degli screenshot e dei video di gioco, verso Twitter (X) tramite PS5 e PS4.

Per quanto riguarda le tempistiche, l’ingresso in vigore della novità avrà luogo sin da lunedì 13.11.23, tra pochi giorni dunque. Tutti gli utenti che necessitassero ancora di esportare clip o immagini dalla console, potranno far riferimento all’app ufficiale PlayStation. Su quest’ultima infatti vi è una opzione per dar seguito al caricamento, in via automatica, di ogni file.

Altresì, l’utenza può anche occuparsi di copiare i varia file multimediali su un device USB, e poi procedere all’upload su piattaforme come YouTube, Facebook o Twitter, così come altre, tramite computer o dagli altri device che lo consentono.

In merito alle ragioni, premettendo che non vi sono comunicazioni speciali al riguardo da parte del colosso, e che dunque si tratta di ipotesi, il tutto potrebbe legarsi al cambiamento del prezzo per le API annunciato ad inizio 2023. Un cambio di policy che ha riguardato non soltanto la Sony ma anche, precedentemente, come detto, Microsoft.