Il 2023 è stato un anno piuttosto povero di esclusive per la console Sony, il prossimo anno dovrebbe essere migliore sotto questo punto di vista.
In parte a causa del fallimento del progetto Forspoken, in parte perché l’esclusività di Baldur’s Gate III è stata solo un’invenzione della community Sony – favorita anche dalla decisione della compagnia nipponica di anticipare la release in concomitanza con l’uscita di Starfield – e in parte perché numericamente e qualitativamente è stato probabilmente il peggior anno dal 2019, ma il 2023 è stato percepito come un anno privo di esclusive di peso per PS5.
La realtà è diversa, poiché Final Fantasy XVI e Spider-Man 2 sono due ottimi titoli (non a caso erano entrambi pluri-candidati ai TGA, persino al titolo Gioco dell’anno), dunque di qualità ce n’è stata e se anche Forspoken fosse stato un gioco di buon livello probabilmente la percezione del pubblico sarebbe stata differente.
Bisogna fare anche il paragone con la concorrenza, Nintendo ad esempio ha pubblicato 2 esclusive di peso (The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom e Super Mario Wonder+ MarioRpg) e lo stesso ha fatto Microsoft (Starfield e Forza MotorSport + il sorprendente Hi-Fi Rush). Probabilmente qualcosina in più ha fatto Microsoft, con l’uscita di Planet of Lana e Cocoon, due indie deliziosi di cui solo il primo è una vera esclusiva (l’altro è già uscito ovunque).
Se è vero dunque che l’anno di Playstation – lato esclusive – è stato meno florido del solito e che per la prima volta dall’epoca della Xbox360 Microsoft ha fatto leggermente meglio, è anche vero che la differenza nella proposta non è stata abissale, ed anzi le esclusive “pesanti” a livello qualitativo non hanno avuto nulla da invidiare a quelle della concorrenza, anzi.
Nel 2024 Playstation 5 avrà molti più giochi in esclusiva?
Il timore della community Playstation è che dopo l’acquisizione di Activision-Blizzard, Sony possa allentare la presa e non offrire più quella qualità e quantità a cui ha abituato. Una sensazione acuita dalla mancata calendarizzazione delle uscite. Fino ai TGA sapevamo che nei primi mesi del prossimo anno sarebbero usciti FFVII Rebirth e Helldivers II. Due esclusive console e temporali, troppo poco per soddisfare le alte esigenze dei fan.
Ai TGA è stata annunciata la data d’uscita anche di Rise of the Ronin, esclusiva il cui carattere è sconosciuto (uscirà anche su PC?) ma che sicuramente è tra le più attese. Con questo gioco viene coperta ancora una volta la prima parte dell’anno, mentre nulla si sa su cosa uscirà nella seconda parte.
Una comunicazione frammentata e frammentaria che potrebbe però essere voluta e non frutto di mancanza di prodotti da pubblicare. Un suggerimento in tal senso è stato offerto dal Wrap Up di Playstation. Nella pagina dedicata alla funzione di recap dell’anno c’è infatti una sezione dedicata ai giochi ed in questa si vedono Final Fantasy VII Rebirth, Helldivers II, Rise of the Ronin e altre due attese esclusive.
Si tratta di Silent Hill 2 Remake e di Stellar Blade. I due giochi sono effettivamente attesi per il prossimo anno, ma al momento non è stata annunciata alcuna data d’uscita. La presenza nella pagina ufficiale di Sony sembra suggerire che l’annuncio arriverà a breve e che il 2024 sarà un anno più ricco rispetto a quello che si sta per concludere.
Accordo di esclusività con Square?
Nel frattempo è emersa un’altra indiscrezione che potrebbe fare piacere ai fan di Playstation. Sembra infatti che l’accordo di esclusività raggiunto con Square-Enix sia stato rinnovato e che nei prossimi anni sarà ancora più stringente. La voce arriva dal forum di ResetEra, nel quale viene spiegato che non si tratta di un’acquisizione da parte di Sony, ma di un accordo con maggiori vincoli.
Se così fosse Final Fantasy XVI e la trilogia remake del VII sarebbero esclusiva Playstation quantomeno per tutta la durata di questa generazione. Stando allo stesso post pubblicato sul forum, questo accordo non influirà sulla pubblicazione di FF XVI su PC, la cui conversione è attualmente in atto.