Come volevasi dimostrare, PlayStation Network non ritornerà online nel week-end. Sony ha spiegato che la causa dell’ulteriore rinvio è stata l’attacco ai server di Sony Online Entertainment. Non si tratta, però, di una buona giustificazione: SOE è stato compromesso a inizio settimana; se necessitavano di altro tempo per lavorare, bastava dirlo anche un giorno dopo dalle dichiarazioni di Kaz Hirai. Così non è stato: la compagnia ha promesso che tutto sarebbe ritornato online questa settimana. Non capiamo il motivo di tutte queste menzogne: è vero che bisogna fare di tutto per non allarmare più del dovuto i fan – soprattutto dopo il nuovo attacco hacker – ma è altrettanto vero che le prese in giro non piacciono proprio a nessuno.
La compagnia, comunque, ha ribadito che è questione di pochi giorni: i server torneranno funzionanti entro e non oltre la prossima settimana. Dopo tutto quello che è successo, dubitiamo che la squadra riuscirà a mantenere le sue promesse. Anzi, iniziamo a pensare che Sony non sappia più che pesci pigliare!
Una cosa, comunque, va sempre ribadita: è inutile aggredirla in questo modo, sostenendo che avrebbe dovuto tutelare maggiormente la sicurezza degli account. I nemici di Sony, per quanto possano essere vergognosi e squallidi nel loro comportamento, hanno, infatti, una competenza che non ha nulla da invidiare agli sviluppatori. Nulla è certo, soprattutto quando ci sono hacker e craker di mezzo…
Continuate a seguirci anche su Facebook. Alla prossima!
I commenti sono chiusi.