Una insistente voce di corridoio vuole che PlayStation Network sia stato attaccato da ex dipendenti Sony, dai membri della compagnia che non hanno affatto digerito il licenziamento di qualche tempo fa. Qualora non sappiate nulla sulla vicenda, ma ne dubitiamo, questo link fa al caso vostro. Detto questo, veniamo al dunque: la sospensione del servizio PSN è dovuta a un attacco hacker – Sony lo ha confermato, non rilasciando dichiarazione alcuna su quanto sta emergendo nelle ultime giornate di questa strana primavera: secondo molti, tra i nemici della compagnia, vi sono alcuni dei 205 dipendenti licenziati a Marzo dalla stessa SOE (ora, sotto attacco).
Dare per buona questa ipotesi è davvero un azzardo: devono essere proprio pazzi, i licenziati, per attaccare una compagnia del calibro di Sony. Significherebbe indebitarsi per tutta la vita, a causa dell’azione legale che la compagnia intraprenderebbe, nel caso, contro di loro. Sarà pure un azzardo, però, non è completamente inverosimile: in fin dei conti, avendo fatto parte dell’azienda, sanno cose che a noi “mortali” non è dato sapere.
Che situazione assurda! Vi terremo aggiornati – non dimenticatelo.
Continuate a seguirci anche su Facebook. Alla prossima!
Acer surclassa la concorrenza nel mondo del gaming con questo prodotto. L'esperienza fornita raggiunge apici…
Grazie allo speedboost, su FC24 avrete modo di segnare sempre e diventare imbattibili. Ecco i…
I videogiochi pubblicati da Nintendo hanno una particolarità riconosciuta da molti: non vanno mai sconto,…
I videogiochi sul calcio riscuotono sempre un notevole successo: ecco una classifica dei migliori di…
Le maschere drammatiche sono un nuovo inquietante oggetto in Lethal Company: ecco tutto ciò che…
In Assassin's Creed Mirage è possibile donare un upgrade all'esperienza: segui questa procedura ed ottieni…