PlayStation Network è tornato operativo prima del 31 maggio, dopo una ventina di giorni dall’attacco hacker, eppure i fan hanno ancora da ridire sulle misure prese da Sony per scusarsi con i consumatori. Tutti sarete sicuramente a conoscenza del programma Welcome Back, che, tra le altre cose, consente il download gratuito di due titoli per PlayStation 3 e altri due per PlayStation Portable. Una buona mossa che i fan hanno contestato: molti, infatti, sono coloro che hanno già scaricato i titoli offerti, vale a dire InFAMOUS, Little Big Planet, Dead Nation e Wipeout HD. Ma non è finita qui!
Altri si sono lamentati del fatto che la compagnia ha sì offerto un mese di contenuti gratuiti ma ha altresì stabilito che, dopo questi trenta giorni, bisognerà pagare per continuare a giocare. Le pretese, a nostro avviso, sono troppe. E non solo a nostro avviso! Anche Nick Chaplin di SCEE, seppur in modo diverso, lo ha sottolineato. Leggete un po’ cosa ha scritto sulle pagine di PlayStation Blog:
Abbiamo pensato molto a lungo nel realizzare una lista di titoli di qualità su Blu-ray invece che proporre semplici giochi scaricabili sul PSN. La media metacritic per tutti questi software è al di sopra dell’84%. Sfortunatamente, con una base d’utenza di 77 milioni di persone, è davvero difficile poter accontentare tutti
Questo, sulla questione download. Per quanto riguarda il mese gratuito di PlayStation Plus, invece:
Sfortunatamente, il PS Plus funziona così. Ma se considerate che avete un sacco di contenuti gratuiti per ben 30 giorni, avrete un mese davvero pieno di titoli a cui giocare
Servono davvero altri commenti? Ma no. Si ricomincia, ragazzi!
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