La vicenda PlayStation Network sta mettendo a rischio, se non lo ha già fatto, i rapporti tra Sony e i fan, già logorati dagli alti prezzi che la compagnia ha praticato per PlayStation 3 e PlayStation Portable in questi anni. Qualora vogliate sapere tutto ciò che sta accadendo all’azienda e al suo portale, questo link fa al caso vostro. Adesso, ci preme fare delle considerazioni in merito all’atteggiamento dei fan, commenti che abbiamo avuto già modo di pubblicare in qualche post precedente. Non ci massacrate, ma crediamo che un tale comportamento non faccia bene a nessuno, né a voi né a Sony. Il motivo è presto detto.
Sony non ha tutelato la nostra privacy, non è stata in grado di proteggere i nostri account – questo è un dato di fatto. Sapete tutti, però, che i rivali della compagnia, oltre ad agire nell’ombra, hanno la stessa preparazione del team aziendale. Cosa possiamo pretendere, in fin dei conti? Non esiste un sistema senza falle o indistruttibile: ci sarà sempre qualcuno che, dotato di forti conoscenze, studiando il sistema, riuscirà a comprometterlo.
Fino ad adesso, la maggior parte delle accuse sono state rivolte a Sony. Gli hacker, invece, continuano ad avere addirittura l’appoggio di parte dell’utenza. Ma che comportamento è mai questo? Pretendete che la compagnia vi ripristini PSN; intanto, però, difendete quel gruppo di… Non sappiamo più come definirli. Sarebbe meglio riflettere, prima di prendere certe posizioni.
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