PlayStation Vita non ha ancora raggiunto il successo auspicato da Sony: il trend di vendita è positivo ma non troppo, per una console che è costretta a concorrere con Nintendo 3DS (piattaforma portatile che in America ed Europa, a partire dal 2012, sta dando non pochi problemi alla compagnia); per di più, la line-up non è ancora molto consistente – a tal punto che Sony Computer Entertainment Japan, nella persona del CEO Kawano, ha sottolineato che ben presto si terrà il secondo evento ‘Game Heaven‘, completamente incentrato sui giochi per la console portatile: in questa occasione la compagnia avrà modo di annunciare titoli importantissimi, sui quali non è stato né scritto né detto ancora nulla; come se non bastasse, sempre Kawano ha messo in evidenza che Sony dedicherà molto più spazio a PS Vita durante il Tokyo Game Show di settembre, proprio per cercare di incentivare gli acquisti ancora troppo bassi: acquisti che penalizzano, ovviamente, anche la diffusione dei titoli (se la base di console in tutto il mondo è bassa è chiaro che anche le possibilità di vendita dei giochi lo saranno).
Famitsu ha recentemente pubblicato la classifica dei giochi più venduti nel corso del primo semestre del 2012 – quindi da gennaio a giugno – e, di fatti, i dati emersi non sono affatto incoraggianti, almeno in senso assoluto; se paragonati, invece, alla presenza di PlayStation Vita in tutto il mondo, la situazione cambia radicalmente.
A primeggiare su tutti è stato Persona 4 The Golden, con ben 188.782 unità vendute, seguito da Hot Shots Golf 6 e Uncharted Golden Abyss, le cui vendite si sono attestate rispettivamente attorno alle 118.895 e 89.390 unità. Hanno fatto seguito:
– Gravity Daze/Rush (74.785)
– Dynasty Warriors Next (74.718)
– Tales of Innocence R (71.463)
– Lord of Apocalypse (69.162)
– Ragnarok Odyssey (65.318)
– Gundam Seed Battle Destiny (55.527)
– Disgaea 3 Return (54.902)
Bei titoli, che meritano senz’altro cifre più alte. Si spera che, quando Sony deciderà di abbassare drasticamente il prezzo del suo nuovo gioiellino, non sia troppo tardi.