Nel mondo del gaming c’è una notizia che ha coinvolto i giocatori, facendo partire una vera e propria corsa di solidarietà.
Una notizia relativa alla mancanza di fondi per sviluppare i giochi è arrivata da parte del team di sviluppo dietro Project: Gorgon, l’azienda sviluppatrice Elder Game dichiara apertamente ai suoi gamers di non avere i soldi necessari per tenere il passo con gli sviluppi delle funzionalità del MMORPGsandbox, in quanto i fondi si sarebbero completamente prosciugati.
Eric Heimburg, sviluppatore di Project: Gorgon, il gioco online “MMORPG” offerto da Elder Game Studios, riporta in una nota le difficoltà che il team ha dovuto affrontare per fornire ai propri gamers versioni più evolute del gioco online. Il racconto inizia riferendo delle difficoltà incontrate dall’inizio delle pandemia Covid-19 e la diagnosi di cancro della sviluppatrice Sandra Powers.
Sandra Powers e Eric Heimburg sono entrambi ex sviluppatori di Turbine e esperti di MMORPG e sono sposati. Dall’inizio della pandemia, i risparmi per mantenere in vita il gioco sono andati via via riducendosi, a causa di una grave malattia che ha colpito la Powers e che ha richiesto parecchio denaro per avere accesso alle cure, che, come sappiamo, negli Stati Uniti sono a pagamento.
L’appello e la corsa di solidarietà
Nonostante le difficoltà incontrate, i due sviluppatori hanno fatto di tutto per mantenere a galla lo studio, utilizzando anche i propri risparmi. Anche se il 2023 è stato l’anno migliore in termini di produttività, i risparmi della coppia sono andati presto a diminuire. Purtroppo non ci sono speranze di sopravvivenza per Sandra, che sta morendo a causa di un cancro.
Le spese da affrontare per questa malattia sono terribilmente alte e la coppia ha comunque continuato a lavorare ai progetti. In precedenza, prima che comparisse il cancro, la coppia è riuscita sempre a cavarsela attingendo ai propri risparmi; purtroppo quest’anno la storia è andata diversamente e dopo la seconda metà del 2023 i risparmi sono già terminati.
Per cercare di salvare la situazione hanno provato, durante il corso dell’estate, ad avviare una forte svendita per aumentare le entrate, ma purtroppo l’iniziativa non ha prodotto gli effetti desiderati. Project Gorgon sarà comunque terminato a breve termine, con gli sviluppatori che cercheranno di applicare le correzioni ai bug necessarie per mantenere il gioco.
Attualmente, il denaro per completare i lavori sta provenendo da un afflusso mensile di donatori, che sta consentendo agli sviluppatori di proseguire con i lavori, seppur con molte difficoltà, come l’assenza dei dipendenti a tempo pieno e part-time con orari ridotti. Ciò significa che al momento non si è in grado di dedicare molto tempo allo sviluppo di nuovi contenuti o funzionalità importanti.
Purtroppo, riferisce Eric Heimburg, si sta pensando anche a una chiusura del Project: Gorgon. Tutto ciò che gli sviluppatori riescono a continuare a produrre è grazie alle donazioni. In tanti stanno continuando a donare perché è l’unico modo per terminare il gioco. Vi invitiamo quindi a fare un salto sul gioco e a prendere in considerazione l’idea di donare un piccolo importo a sostegno della causa nel caso vi piaccia.