Nuovo trailer del futuro action sviluppato e prodotto dalla Ubisoft, Prince of Persia – le sabbie dimenticate. Gli sviluppatori hanno infatti rilasciato un videodiario di sviluppo della versione per Nintendo Wii, in arrivo il prossimo 28 maggio. Quella per la console da casa Nintendo potrebbe risultare la versione più interessante di quella in uscita, per il sistema di controllo più immersivo, grazie all’uso del Wiimote. Nel videodiario gli sviluppatori dell’ultimo capitolo della serie Prince of Persia si soffermano proprio su questa esclusiva feature che potrà vantare solo ed esclusivamente il Nintendo Wii.
Marc Parenteau, technical director del gioco, ci tiene a sottolineare che le fasi di combattimento si avvarranno del motion control. Il Wiimote si occuperà della gestione della spada: facendo oscillare il pad si produrrà il medesimo movimento su schermo.
Usando il Nunchuck, invece, si potranno prendere a pugni gli avversari. Il motion control si occuperà anche di sequenze di movimento più accurate come i colpi di grazia con sui si finiranno i nemici, come pure la fase di presa e lancio degli stessi.
Molto pittoresco sarà l’attacco tornado, sempre prodotto grazie ad alcuni determinati movimenti del Wiimote, con cui si porrano fine alle vite di tutti gli avversari su schermo.
Proprio a questo proposito il videodiario passa ad occuparsi delle abilità speciali su cui la versione per Nintendo Wii avrà l’esclusiva.
Yanick Pichè, game designer delle sabbie dimenticate, in tal senso illustra l’anello di sabbia, che crea appigli in arree altrimenti inaccessibili, oppure il pilastro di abbia che dà la possibilità di coprire altezze fuori dall’ordinario ed, infine la sfera di sabbia che crea una base d’appoggio nel vuoto.
Tali abilità possono essere combinate ed usate nei combattimenti per renderli sicuramente più “stylish”.
In ogni caso sia Parenteau che Pichè ci tengono a sottolineare che la versione Wii di Prince of Persia – le sabbia dimenticate viaggerà in ogni momento a circa 60 fps, proprio per sottolineare la velocità del protagonista e dell’azione di gioco.
