Sony è tornata a parlare dell’UMD Passport, il nuovo sistema che permetterà ai possessori di PS Vita di scaricare da PlayStation Store i vecchi titoli PSP, anche quelli che non abbiamo mai comprato. La differenza tra i giochi che sono in nostro possesso – ha sottolineato la compagnia – e gli altri sta proprio nel prezzo del servizio: i primi saranno scaricabili gratuitamente; i secondi, invece, anche se a prezzo scontato, dovranno essere pagati. La blogosfera, in realtà, ha recepito a modo suo la notizia: non tutti, infatti, sembrano aver afferrato il concetto; sono diversi, per esempio, coloro che credono che anche i titoli in proprio possesso dovranno esser pagati. Se davvero fosse così, la compagnia meriterebbe un insuccesso. Che razza di scelta sarebbe mai questa?
Anche perché gli stessi vertici aziendali hanno sottolineato che il titolo potrà essere scaricato solo su un account PlayStation Network, e questo vuol dire che non più di un utente potrà scaricarlo. La compagnia, insomma, è già riuscita a combattere certe ‘furbate’. Il ‘doppio pagamento’, che ha comunque smentito, a cosa potrebbe mai servire, se non a rubare soldi ai fan?
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