Buone nuove per i consumatori, non tanto buone per SONY, che da anni e anni combatte la pirateria. Dopo ben quattro anni di lotte continue, il noto colosso aziendale dovrà far fronte a un ennesimo problema: un gruppo di programmatori ha scoperto un nuovo modo per violare il sistema PlayStation 3, permettendo perciò l’esecuzione di software non autorizzato. In breve, attraverso questo sistema, è possibile non intervenire su chip e controchip, ma avvalersi di un dispositivo USB per utilizzare i cosiddetti giochi piratati.
I video su YouTube, che ovviamente non possiamo condividere con voi, sono recenti, e SONY non ha ancora annunciato come intenderà comportarsi. Di certo, non l’ha presa bene, considerando che la modalità per farla nuovamente fessa è piuttosto semplice.
Intanto, sono già iniziate le prevendite: il prezzo si aggira intorno ai 170 dollari, ma è destinato a diminuire per coloro che intendono comprare un numero maggiore di chiavette. Il gruppo di programmatori promette che, questa volta, l’azienda non riuscirà a mettere loro i bastoni tra le ruote e, qualora lo facesse, sapranno reagire: guerra aperta, insomma.
Continuate a seguirci come fate sempre.
Il nostro Facebook vi aspetta. Alla prossima!
I commenti sono chiusi.