Basterà effettuare pochi click sul web per poter creare un avatar digitale identico a una persona vera. La notizia ha scioccato chiunque
Come tutte le nuove invenzioni, se esse finissero in mani sbagliate, allora ci si dovrebbe preoccupare per ciò che potrebbe accadere. Partire da questo monito è necessario, vista la portata della notizia e la preoccupazione che ha scatenato in diversi utenti del web. Ovviamente, l’utilità di ciò che andremo a descrivervi può essere alta, ma cosa potrebbe succedere se l’immagine di una persona venisse scambiata per poter effettuare una truffa?
Questa è la domanda che sta incuriosendo diversi soggetti, i quali si vedono anche minacciati da parte di un avatar digitale identico a loro stessi. Alcuni hanno commentato sui social media in questo modo: “Fra qualche anno andremo in prigione senza un motivo reale”. Altri, invece, per quanto siano contenti di esser arrivati ad un livello di tecnologia così avanzato, ci vanno comunque in punta di piedi.
La creazione di un avatar digitale capace di sembrare una vera e propria persona è fattibile tramite una pagina web dedicata all’argomento. Si chiama Hey Gen e ha già incuriosito diversi utenti, pronti ad utilizzarla per diversi scopi personali. Ovviamente, sulle indicazioni condivise sul sito in questione, vi sono diversi accorgimenti riguardanti la sicurezza dell’utente che decide di utilizzare questo strumento.
Hey Gen, il futuro che preoccupa
Secondo quanto riportato da parte di una influencer di Instagram, @gemmalenoci, prima di poter condividere le immagini prodotte, alcuni social media obbligano a indicare che si tratta di avatar creati artificialmente tramite l’intelligenza artificiale.
Questa notizia non può far altro che rassicurare i vari utenti che si sentono minacciati, come lo fanno anche varie informazioni scritte sul sito heygen.com. “Siamo orgogliosi della nostra conformità allo standard SOC2, il quale è in grado di rispettare i più elevati standard riguardanti la sicurezza informatica”, dice una didascalia scritta sulla piattaforma.
“Siamo certificati grazie al controllo di audit indipendenti, i quali hanno convalidato i nostri processi di gestione dei dati e i nostri sistemi”, prosegue l’analisi sulla sicurezza del sito. Inoltre, l’azienda conferma di avere un team dedicato al Trust & Safety, in grado di garantire che i dati degli utenti siano al sicuro e che l’AI venga usata in una maniera definita etica.
Basterà caricare un video, non troppo lungo, sul sito dedicato per poter permettere all’AI di poter creare un avatar identico al protagonista di esso; ma attenzione, usatelo in maniera etica.