Una delle querelle che nell’ultima generazione di console ha tenuto banco sulle macchine Nintendo ha avuto ad oggetto la presunta mancanza di attitudine delle suddette console a supportare giochi adulti e maturi, i quali effettivamente non hanno mai trovato strada facile per arrivare al cuore dei possessori del DS, ma soprattutto del Wii, i quali non li hanno mai premiati con vendite sufficienti . Forse proprio per tale motivo la Rockstar Games, responsabile di giochi davvero maturi come Grand Theft Auto o Manhunt ha un pò trascurato le macchine della Grande N.
Se si pensa che i titoli da loro sviluppati e pubblicati su Wii e DS si contano sulle dita delle mani. Praticamente solo Grand Theft Auto Chinatown Wars, Manhunt 2 e lo splendido Bully, sono stati prodotti per le suddette console tra tante polemiche e soprattutto con vendite trascurabili.
Unica eccezione è stata la simulazione di ping pong prodotta dalla Rockstar, uscita inizialmente su X360 e poi portata su Wii, che ha avuto vita facile, forse perchè più in linea con il pubblico medio che fruisce della console da casa Nintendo e soprattutto, unica produzione che ben si adattava alle potenzialità del Wiimote.
Il trend negativo della Rockstar Games potrebbe però cambiare presto in quanto sembra che la divisione North del famoso publisher stia sviluppando un gioco, o anche più di uno forse, tutto nuovo il quale contempla anche il Wii ed il DS.
Niente di ufficiale ma tale circostanza si può desumere da alcune figure professionali richieste dalla società. La Rockstar Games sta infatti cercando un “physics programmer” per un gioco su Xbox 360, PS3 e, novità delle novità, per Wii.
Inoltre un altro annuncio di offerta di lavoro ha ad oggetto la ricerca per un junior physics programmer per una produzioe che girerà su PSP e DS, cellulari, Wii, 360 e PlayStation 3.
Per quanto si tratti di voci di corridioio o comunque di notizie non ufficiali potrà far piacere agli appassionati Nintendo sapere che una software house così importante come la Rockstar Games ancora non ha deposto le armi ed ancora crede che il Wii ed il DS possano avere un mercato più adulto dell’ordinario.
