Scoppia lo scandalo Superenalotto con il vincitore di Rovigo che dovrà restituire 17 milioni vinti col jackpot: l’incredibile vicenda.
Sembrava aver cambiato la sua vita con la vincita del Superenalotto ed invece in queste ore è esploso lo scandalo. Il fortunato vincitore dovrà restituire 17 milioni di euro. L’incredibile vicenda ha sconvolto la provincia veneta, andiamo quindi a vedere cos’è successo ed i motivi dietro la decisione.
Il vincitore di Rovigo avrà novanta giorni di tempo per ricevere gli oltre 85 milioni di euro del jackpot ma dovrà restituire subito allo Stato 17 milioni. La notizia ha subito fatto il giro della penisola. Adesso a caccia all’uomo che è riuscito ad ottenere il facoltoso montepremi con una semplice giocato da 3 euro. La fortuna è stata dalla sua parte ed ha fatto sei andando quindi a portare a casa una cifra titanica.
Proprio la giocata da tre euro fa sospettare che possa trattarsi di un giocatore occasionale e non abituato a giocare. Adesso però è ancora presto per dirlo, visto che alla fortunata Tabaccheria di Fornasiero Giampietro ancora nessuna persona si deve presentare. L’esercizio che ha venduto il biglietto fortunato si trova in viale Tre Martire proprio a Rovigo.
Scandalo Superenalotto, vince 85 milioni di euro: dovrà restituire subito 17 milioni
Sull’identità del giocatore resta il mistero ed ancora deve trapelare nemmeno un indizio preciso, visto che il Tabacchi in questione è un esercizio molto frequentato in una zona centrale del comune veneto. Andiamo quindi a vedere perché il vincitore dovrà subito restituire diversi milioni.
Nonostante la clamorosa vincita, al momento il vincitore ancora si deve fare avanti presso la Tabaccheria di Fornasiero Giampietro in viale Tre Martiri a Rovigo, lasciando quindi nel mistero la sua identità.
Il titolare della tabaccheria ha rivelato che tra i frequentatori ci sono sia residenti che giocano occasionalmente, sia assidui frequentatori, rendendo difficile individuare il vincitore. “Spero che a vincere sia stato qualcuno che ne aveva bisogno, e che possa fare del bene“, ha dichiarato il titolare. Quel che è certo è che ad oggi il vincitore ha novanta giorni di tempo per presentare il biglietto vincente.
Tuttavia nonostante gli 85 milioni vinti dal jackpot, c’è da dire che il giocatore ne dovrà subito restituire 17. Questo perché dovrà scontare la cosiddetta “Tassa sulla fortuna” che prevede un prelievo immediato del 20% sulla parte eccedente i 500 euro di vincita. Una piccola beffa per il fortunato vincitore che nonostante ciò potrà andare a riscattare comunque la bellezza di 68 milioni di euro.