Shigeru Miyamoto: il meglio deve ancora venire

Tra le menti elette che hanno fondato il mondo dei videogiochi e ne provvedono alla relativa evoluzione si distingue sicuramente Shigeru Miyamoto, padre e creatore di brand immortali come quelli di Super Mario, di Zelda e tanti altri. Ogni sua produzione ha saputo innovare il settore e fare da capoflia ad interi generi. Eppure secondo Miyamoto il limite non è stato ancora raggiunto e, a quanto pare, il meglio deve ancora arrivare. Questo è quanto ha annunciato a VG247, in un’intervista in cuo il famigerato game desinger non solo ha fatto il punto della situazione ma si è proiettato in un futuro più che roseo.

Attualmente Miyamoto sta lavorando a Pikmin 3 e, come anche i sassi sanno, a Super Mario Galaxy 2 ed ha sottolineato come la varietà di titoli e generi con cui si è confrontato negli ultimi anni, visto in prospettiva, renderà il futuro sempre più roseo:
 

Nei cinque anni appena trascorsi ho lavorato a titoli così inusuali cme Wii Fit Plus e Wii Sports Resort. Dieci anni non avrei potuto nemmeno immaginare la mia colalborazione nello sviluppo di titoli simili. Ecco perchè ritengo che il meglio debba ancora arrivare.

 
Probabilmente Miyamoto, dieci anni fa, ma sembrerebbe quanto meno strano, non era a conoscenza del Wiimote e di tutte le feature che avrebbe rivelato al mondo, producendo una vera e propria rivoluzione, per cui ritiene che vi siano ancora parecchie cose stupende da ideare e sviluppare.
 
Proprio a questo proposito, nella medesima intervista, Miyamoto sottolinea che la Nintendo debba sempre guardare al futuro ed alle novità da offrire costantemente ad i suoi utenti:
 

La tecnolgia si sta evolvendo costantemente e la Nintendo, come del resto le altre compagnie, dvorà integrarle nei nuovi prodotti a prodursi.

 
Miyamoto, infine, si è soffermato sui futuri sviluppi e sulle future evoluzioni delle macchine Nintendo:
 

Se ci sarà un Wii HD, un Wii 2 o una console interamente nuova, non sono nella posizione di prevederlo, al momento. La vera sifda Nintendo, per la prossima generazione di console, sarà quella di produrre un prodotto unico e differente.

 
In sostanza quello che la compagnia di Kyoto ha già fatto con la presente generazione di console.