Quando si tratta di Nintendo c’è la voce di un soggetto che ha da sempre caratterizzato la compagnia di Kyoto, le cui parole sono viste dai fan irriducibili come una sorta di verità assoluta. Trattasi di Shigeru Miyamoto, mente creativa che ha saputo portare sugli schermi dei videgiocatori di ogni tempo personaggi e produzioni memorabili ed eterni come Mario o Zelda, per citare solo i più famosi. Miyamoto si è ora pronunziato sulla visualizzazione in tre dimensioni che sarà appannaggio esclusivo del Nintendo 3DS.
In un incontro con la stampa giapponese il geniale designer di Super Mario ha voluto fare il punto della situazione sulla convenienza di usare le due dimensioni o la tridimensionalità nelle sue produzioni.
Si sa infatti che Shigeru Miyamoto sin dall’ingresso nel mondo dei videogiochi della terza dimensione, non ha mai abbandonato la bidimensionalità che gli aveva dato il successo. Si prendano ad esempio le innumerevoli versioni di Super Mario Bros, che solo poco tempo fa è riuscito a far breccia nei cuori delle nuove generazioni su Nintendo Wii, con un’impostazione che non cambia da più di vent’anni.
Interrogato sul Nintendo 3DS, Shigeru Miyamoto ha espressamente rivelato che nei suoi giochi dedicati all’idraulico italiano continuerà ad alternare le due modalità di sviluppo. In sostanza saranno le sue idee a scegliere se serviranno due o tre dimensioni per far divertire gli utenti.
Le due impostazioni portano naturalmente pregi e difetti: le tre dimensioni danno una maggiore libertà d’azione, basta pensare a Super Mario Galaxy e relativo sequel, mentre i giochi bidimensionali potrebbero beneficiare magiormente dalla visualizazione in 3D del 3DS per merito dell’effetto profondità
