Il magazine ufficiale inglese della Nintendo ha pubblicato un’interessante intervista al team Climax, il quale ha sviluppato l’ultimo capitolo in ordine di tempo della serie Silent Hill, in uscita a marzo su Nintendo Wii e PSP, Shattered Memories. I due portavoce dello studio, il lead designer Sam Barlow ed il game director Mark Simmons, hanno dichiarato di sentirsi molto compiaciuti per aver lavorato al remake dell’originale Silent Hill, survival horror che riuscì a dire la sua in un settore dominato da Resident Evil, facendo dell’angoscia un elemento base del gioco.
Addirittura Barlow e Simmons non hanno escluso la possibilità di un sequel per Shattered Memories, anche se il tutto si limitava ad un semplice desiderio per un futuro sequel e non ad una certezza.
Il lead designer del gioco in uscita il 5 marzo, nel corso dell’intervista, ha espressamente dichiarato:
Abbiamo sempre amato lavorare su questa serie. Da Origins abbiamo speso molto tempo su questa saga. Sentiamo di aver messo il nostro marchio sulla serie con Shattered Memories, quindi ci piacerebbe avere l’opportunità di fare un altro episodio. Per cui andate tutti a comprarlo!
Shattered Memories non è il primo titolo della serie cui hanno lavorato i Climax, in origine il team si è fatto le ossa su Silent Hill Origins, uscito solo su PS2 e PSP.
Il game director Mark Simmons ha poi voluto rimarcare la qualità del loro progetto, che potrebbe porre le basi per un ulteriore allargamento del brand:
Credo che questo sia il primo Silent Hill da un paio a questa parte con una propria personalità e la gente sta rispondendo davvero bene, sarebbe bello spingerci ancora oltre.
In effetti considerando la qualità delle ultime produzioni, sicuramente Shattered Memories potrebbe rivelarsi un ottimo reboot per la serie che sin dal secondo capitolo non riesce ad esprimersi a livelli da capolavoro, perdendo via via smalto e carisma.
