[galleria id=”2003″]Skylanders Swap Force ci propone un video da vedere e un gameplay molto interessante. Fa parte di una nota serie di videogiochi, che fin da subito è riuscita a conquistare uno spazio davvero fondamentale nell’ambito dell’intrattenimento videoludico. Il tutto è stato reso possibile anche grazie all’uso di particolari statuine, che si appoggiano su uno strumento collegabile alla console. I personaggi, nel corso del gioco, si animano e rendono varia l’esperienza videoludica. Viene adottato uno schema del tipo “sasso, carta, forbice”, per fare interagire tra di loro i pupazzetti. Ad esempio, un personaggio di acqua riesce a sconfiggerne uno di fuoco; quest’ultimo uno di erba e così via.
Una delle peculiarità di questo gioco consiste nel fatto che i personaggi possono essere personalizzati, dotandoli di alcune specificità, le quali si acquisiscono mediante dei copricapi che fungono da bonus. Molto interessante è anche la possibilità che le varie parti delle statuette siano smontabili e quindi ciascun giocatore può ricomporre i pupazzetti in maniera ibrida. In totale ci sono 256 combinazioni possibili.
I personaggi ibridi si dimostrano sicuramente più versatili rispetto a quelli tradizionali e grazie a loro si possono affrontare numerose situazioni differenti. Tra l’altro non bisogna dimenticare che il busto e le gambe, utilizzati separatamente, possono rappresentare anche delle abilità speciali.
Il giocatore è spinto ad utilizzare tutte queste particolarità, per avere a disposizione dei poteri in più da far valere all’interno dell’azione di gioco. Tutto questo contribuisce a coinvolgere la creatività dei giocatori e accresce la longevità del gioco stesso.
La saga si compone di capitoli precedenti, rispetto ai quali, comunque, in questa nuova versione del gioco sono state introdotte delle novità. Basti pensare, ad esempio, in questo senso, che nelle versioni precedenti i personaggi non erano in grado di saltare, mentre questo elemento è stato introdotto proprio in Swap Force.
Sembrerebbe una novità banale, ma non è affatto così, visto che il salto dà la possibilità di costruire livelli sviluppati anche in senso verticale e contribuisce a mettere a punto una sezione platform veramente ottima. Da ricordare anche la Swap Zone, che attivano dei minigiochi che ci portano a compiere dei percorsi davvero accattivanti. Questi minigiochi sono veramente ben costruiti e si rivelano piuttosto divertenti. Non vogliamo proprio perdere l’occasione di sperimentarli, insieme a tutto ciò che ci offre il gameplay generale.