Forse non e conosci il significato di tutte le emoji che utilizzi: attenzione a queste, perché possono rendere i tuoi messaggi imbarazzanti.
Le emoji sono delle faccette molto simpatiche e carine che vengono utilizzate nella messaggistica per poter dare un’intonazione a ciò che si sta scrivendo.
Infatti molto spesso può capitare che non sia troppo chiaro il messaggio che si vuole mandare proprio perché non si ha la possibilità di utilizzare un determinato tono e quindi potrebbe risultare fraintendibile. Al tempo stesso, però, c’è il rischio di sbagliare ad utilizzare alcune emoji e di far capire male il significato della frase, per cui è bene conoscere quale sia il vero significato delle emoji più comuni e più utilizzate in modo tale da saperle scegliere adeguatamente ad ogni contesto.
Le 5 emoji più utilizzate e che causano più equivoci
• L’emoji che ride: esistono due emoji con le lacrime agli occhi, una effettivamente triste in cui le lacrime sono rappresentate come due strisce lungo le guance, e una invece che ride e che ha le lacrime che vanno verso l’esterno. Bisogna fare attenzione a non utilizzare la seconda al posto della prima, soprattutto quando si mandano dei messaggi tristi.
• L’emoji della pesca: una semplice emoji come quella di un frutto come la pesca potrebbe essere utilizzato secondo il suo significato letterale, però in genere sta a indicare una parte del corpo ed è meglio capire, quindi, in quali contesti venga usata, così da comprendere tutti i messaggi e non equivocare.
• L’emoji con le due mani: questa emoji viene spesso confusa come due amici che si danno il 5 oppure delle mani che stanno che sono messe per pregare, ma in realtà è il gesto giapponese in cui si uniscono le mani portandole all’altezza del petto e con le quali si ringraziano le altre persone.
• L’emoji con la bocca spalancata: questa emoji ha gli occhi e la bocca aperti, tutti e tre a forma di “O” e viene utilizzata di solito per intendere stupore, ma in realtà indica una persona che è appena stata zittita e non sa più cosa dire, oppure una persona che si trova in quel momento in biblioteca e che non ha la possibilità di parlare ad alta voce per rispettare il silenzio.
• L’emoji con le mani sopra la testa: questa emoji potrebbe essere scambiata per una ragazza che fa una piroetta, ma in realtà sta a significare semplicemente OK visto che la forma delle braccia indica la “O” della parola.