Sta per uscire un videogioco che è stato sviluppato da ben 11 studi diversi: è un record
Nei primi mesi del prossimo anno arriverà un videogioco che ha avuto la lavorazione più lunga e travagliata della storia.
Ubisoft ha alcuni giochi notoriamente problematici in sviluppo che hanno lasciato perplessi i fan per anni. Oltre a “Beyond Good and Evil 2”, il gioco più curioso che è riuscito ad evitare la cancellazione nonostante anni di ritardi, ripartenze e chissà quali altri drammi dietro le quinte è il gioco piratesco “Skull and Bones”. Fu annunciato per la prima volta nel 2017 e in quel momento era già in sviluppo da quattro anni, dal 2013. Da allora, i fan hanno ricevuto quasi solo cattive notizie riguardo a questo titolo.
Un mitologico titolo ha avuto una delle lavorazioni più complesse della storia dei videogiochi – games4all.it
Nonostante ci fosse una build pronta giocabile nel 2018, che fu rilasciata solo per la stampa, il gioco ha subito negli anni delle complete revisioni. Era stato annunciato come un gioco completamente sviluppato intorno ai combattimenti navali, idea che era piaciuta molto ai fan, vista la penuria di titoli di questo tipo. Tuttavia, da pochi mesi dopo l’annuncio le dichiarazioni pubbliche sul gioco sono quasi completamente scomparse, lasciando molti giocatori totalmente all’oscuro riguardo il suo stato di sviluppo.
Una delle produzioni più travagliate della storia dei videogiochi
L’idea alla base di “Skull and Bones” era molto semplice: il gioco voleva sfruttare le dinamiche delle battaglie navali presenti in “Assassin’s Creed 4: Black Flag”, riprendendone il gameplay e sviluppandolo ulteriormente. I fan erano entusiasti dell’idea, visto che in “Assassin’s Creed” questi combattimenti erano presenti ma non così diffusi nel corso del gioco. Ai giocatori piacevano tutte le attività piratesche viste in quel gioco, quindi espanderle sarebbe dovuta essere una mossa facile. Invece si è rivelata una delle imprese più difficili da portare a termine.
Le aspettative dei fan si “Skull and Bones” sono decisamente basse (Foto YouTube Ubisoft) – games4all.it
Il primo trailer ufficiale di “Skull and Bones” è stato mostrato molto tempo fa all’E3 2017. Dal video si capisce che il gioco è ambientato nel 1721 nell’Oceano Indiano, il periodo storico ideale per le attività piratesche storiche. Si vedono immagini di navi pirata e mercantili che si scontrano in mari agitati, le palle di cannone squarciano gli scafi, frantumando il legno e distruggendo gli alberi mentre i pirati conquistano la nave bersaglio. Sette anni dopo, il gioco potrebbe finalmente divenire realtà.
“Skull and Bones” è attualmente programmato per il rilascio il 16 febbraio 2024. Nel frattempo, un utente di X ha riassunto il numero di studi che hanno messo mano al progetto: sono 11 diversi, probabilmente un record assoluto nella storia dei videogiochi. Una lavorazione travagliata che ha già minato profondamente la reputazione del gioco. Sotto al post in questione, i fan esprimono pareri generalmente molto negativi, definendo il gioco “il più grande fallimento in arrivo” e dicendo che, di questi 11 studi di produzione, “nessuno è riuscito a rendere il gioco minimamente interessante“.