Perdere i capelli genera sempre forte preoccupazione, specialmente se la caduta risulta essere eccessiva. Ci sono però dei rimedi naturali che funzionano. Eccoli!
La caduta dei capelli può essere normale, soprattutto se avviene in primavera e in autunno, periodo in cui cambia la stagione. In quella fase si perdono solitamente i bulbi che hanno ormai finito il loro ciclo vitale, per essere sostituiti dai nuovi, che via via potranno crescere. Fino a quando il quantitativo è intorno ai 100 al giorno il processo non deve preoccupare.
Ma se ci accorgiamo di perderne molti di più o intere ciocche a quel punto sarebbe bene prendere contatto con un dermatologo/tricologo, in modo tale da capire se sia necessario modificare parzialmente i propri comportamenti in modo tale da alleviare il problema. Esistono comunque anche dei rimedi naturali che possono rivelarsi davvero efficaci e che è bene conoscere per chi sta vivendo in prima persona questo problema.
Caduta dei capelli: i rimedi naturali possono aiutare
Porre un freno alla caduta dei capelli quando si nota una perdita eccessiva può essere importante prima che la situazione possa degenerare. Fortunatamente non è necessario ricorrere a medicine, ci sono alcuni “trucchi” da adottare in questi casi che possono rivelarsi efficaci.
Particolarmente indicato è l’estratto di arnia, la pianta di Phyllanthus emblica, conosciuta anche come uva spina indiana è ricca di vitamina C e permette di rafforzare la cute. Non a caso, si tratta di una sostanza che viene usata anche per preparare molte maschere. E’ bene però prestare attenzione alla quantità, visto che può avere un effetto schiarente.
Molti conoscono l’hennè solamente per le sue proprietà coloranti, ma è adatto anche per preparare impacchi quando si nota che la chioma sta diventando debole. Anzi, può renderla più lucida e volumizzante, specialmente se usato come balsamo.
Altrettanto utile è l’olio di cocco, da usare per fare impacchi: è bene diluirlo con acqua e lasciarlo in posa per un paio d’ore. Si tratta di una soluzione utile anche per chi ha capelli grassi, perché ha una buona dose di antiossidanti e vitamine (sopratutto la E), con proprietà emollienti e nutritive.
Al nostro organismo dovremmo inoltre garantire un’opportuna quantità di magnesio, se questo non avviene i follicoli possono infiammarsi, generando la caduta. Un altro minerale che non dovrebbe mai mancare anche nell’alimentazione è lo zinco: in caso di carenza posson verificarsi ipotiroidismo, oltre ad alopecia e diradamento. Questo lo possiamo trovare nei crostacei, legumi e alcuni cereali come l’orzo.
E’ bene poi nutrire i capelli con il silicio, disponibile sia per bocca, in pastiglie o in polvere, o sotto forma di impacco, sciogliendo 2-3 cucchiai di polvere di equiseto in 250 ml di acqua bollente. Il composto può essere applicato prima del risciacquo.
Da non trascurare anche il ruolo dell’olio di limone o di cedro atlantico, da usare per un massaggio sulla cute la sera prima di andare a dormire o un’ora prima di fare lo shampoo. Questi riducono la caduta, oltre a favorire la ricrescita.
Attento a quello che fai
Chi sta notando una caduta eccessiva dei capelli dovrebbe innanzitutto verificare se è solito compiere alcuni comportamenti che possono essere deleteri per la salute della chioma.
E’ fondamentale prestare attenzione alla propria alimentazione, che deve essere equilibrata e garantire all’organismo tutte le componenti necessarie. Occhio soprattutto all’eccesso di vitamina A e alla carenza di vitamina B, un esame del sangue almeno una volta l’anno sarebbe utile.
Da non trascurare anche il ruolo svolto dal fumo, che può incidere su alopecia e calvizie, oltre a quello dell’ereditarietà; chi ha parenti che hanno perso i capelli in età giovanile può andare incontro allo stesso problema. Si tende spesso a dare come giustificazione di molti problemi lo stress, anche se molti tendono a sottovalutarlo; se uno non sta bene a livello psicologico i capelli sono il primo fattore a risentine.
Altrettanto importanti sono gli squilibri ormonali, nel caso della donna la carenza di estrogeni (la perdita risulta maggiore in menopausa), mentre per gli uomini è determinata dalla carenza di ormoni maschili. Non sarebbe male effettuare un controllo periodico della tiroide. Occhio infine a non utilizzare tinte troppo aggressive o un’eccessiva quantità di lacca, che indeboliscono fibra e cute.