Fin dalle prime ore successive all’inizio del Tokyo Game Show 2010 le novità videoludiche, sia per quanto riguarda i nuovi videogiochi presentati che relativamente ai prodotti videoludici sui quali sono state diffuse delle nuove informazioni inedite rispetto a quanto si sapeva fino ad ora, sono state davvero tantissime. Proviamo a vedere nel dettaglio cosa è stato detto durante le conferenze delle varie aziende di produzione relativamente a molti videogiochi che sicuramente sono molto attesi da parte dei videogiocatori che sono appassionati dei generi videoludici ai quali appartengono. Facciamo quindi un primo punto della situazione subito dopo i primi giorni dell’evento videoludico.
L’inizio del Tokyo Game Show 2010 è stato molto importante per l’annuncio di inediti prodotti videoludici e di nuovi progetti che sono stati svelati ma dei quali si sa veramente poco. Si parla ad esempio di Project Dark, un progetto appunto abbastanza “oscuro” che, secondo quanto è stato detto, sarà prima o poi disponibile per piattaforma PlayStation 3.
Poi c’è Rise of Nightmares, un nuovo videogame annunciato durante la conferenza di SEGA del TGS 2010, un prodotto videoludico completamente a base di horror che sarà compatibile con Kinect di Microsoft per Xbox 360. Sempre SEGA ha diffuso dei dettagli sul gioco Phantasy Star Online 2. Continuando la carrellata delle novità, sappiamo ulteriori informazioni su Gran Turismo 5, sulla sua uscita (il 3 novembre per quanto riguarda il Giappone) e sulle condizioni meteo durante le partite su Playstation 3.
Novità anche per Devil May Cry 5, che a quanto pare accontenterà tutti coloro che sono appassionati della pura azione attraverso le sue ampie possibilità di gioco che offrirà al pubblico. Ulteriori informazioni sono arrivate anche su Metal Gear Solid: Rising, The Last Guardian e Final Fantasy XIV, che avranno anche delle edizioni in tre dimensioni.
Ma c’è ancora tantissimo da scoprire sempre durante il Tokyo Game Show 2010. Tutte le novità le potrete continuare a leggere sul nostro blog, anche attraverso la pagina su Facebook e quella su Twitter.
