La Atlus, per pubblicizzare il suo prossimo titolo medical, Trauma Team, sta attuando una politica di marketing che ne disveli le varie potenzialità ludiche guradualmente. Il gioco verrà suddiviso in varie fasi, ognuna facente capo ad un personaggio creato per il gioco e con una personalità ben distinta. Ognuna di queste sezioni rappresenta una specializzazione del mono delal medicina. Ecco perchè la Atlus sta diffondendo video che mostrano immagini del gameplay delle anzidette fasi. Dopo l’endoscopy e l’orthopedic trailer è arrivato anche quello del primo soccorso.
Il personaggio preposto al “First Response” sarà Maria Torres, splendida bellezza latina, la quale ha il compito delicato e difficile di prestare i primi e pronti soccorsi ai malati che si incontreranno in Trauma Team.
Come si desume dal video, infatti, il compito della Dottoressa sarà quello di addivenire alla stabilizzazione del paziente, prima di caricarlo sulla autoambulanza e portarlo all’ospedale per maggiori cure più specifiche.
Come al solito, anche nella sezione del pronto soccorso i controlli sono affidati alla sinergia tra Nunchuck e Wiimote.
I controlli saranno molto simili a quelli della sezione chirurgica, vedasi la fase in cui si dovranno eliminare corri estranei dalle ferite del paziente. Ugualmente si opereranno le iniezioni da effettuare per stabilizzare la situazione e le eventuali cuciture per “rattoppare” le ferite .
La sezione First Response si presenta con una buona varietà di gioco. Oltre alle citate azioni, infatti, si potrà anche steccare arti fratturati o fasciare zone in emorragia, le quali potranno anche essere isolate grazie ad un laccio emostatico.
Ciò che caratterizzerà la sezione sarà la velocità e la prontezza con cui il giocatore dovrà provvedere alla scelta del modo più rapido per stabilizzare la situazione prima della cura definitiva con successiva applicazione dello stesso.
La visione dei vari video di Trauma Team, distribuiti dalla Atlus, dimostra come lo sviluppo del gioco stia procedendo nella giusta direzione, con una buona varietà di gioco che va ad innovare un filone di nicchia ma molto valido, iniziato su DS con Trauma Center.