Dopo le polemiche che hanno coinvolto l’azienda di produzione Ubisoft sulle novità relative al nuovo sistema di sicurezza che richiede una connessione ad internet costante per i videogames su piattaforma computer stavolta Ubisoft ha deciso di farsi perdonare con l’avvio di una nuova iniziativa che sicuramente farà piacere agli ecologisti e a quei giocatori che sono anche attenti alle tematiche ambientali per il rispetto delle condizioni di vita del nostro pianeta. Mai come in questi anni infatti si ha la necessità di fare molta attenzione alle conseguenze che le nostre azioni hanno sul mondo.
Rispettare il pianeta in cui viviamo è un comportamento che chiunque deve poter mettere in pratica. La stessa cosa dovrebbe essere fatta dalle aziende di produzione di software videoludici, che possono agire attivamente per migliorare le condizioni dell’ambiente che ci circonda.
Ubisoft ha annunciato attraverso un comunicato di voler evitare la produzione di manuali cartacei dedicati ai videogiochi per computer, PlayStation 3 e Xbox 360. Questi infatti (come avviene già negli Stati Uniti) saranno scaricabili e consultabili liberamente attraverso una connessione ad internet, invece che inclusi all’interno delle confezioni di gioco.
Un risparmio che viene spiegato dall’azienda attraverso queste parole:
“Da uno studio realizzato internamente si evince che la produzione di una tonnellata di carta destinata alla realizzazione dei manuali cartacei consuma una media di due tonnellate di legname, circa 13 alberi, per un consumo di energia netta di 28 milioni di BTU (equivalente al consumo medio di riscaldamento di una casa per un anno intero) e relativa la produzione di gas serra pari a oltre 2.700 kg di CO2 oltre a un consumo idrico di quasi 57.000 litri”.
Immagine da gameslatest.com.