Una notizia che ha decisamente deluso i fan di uno dei videogiochi più originali e apprezzati degli ultimi anni.
Il 2022 è stato un anno particolarmente difficile per gli utenti Xbox. Lo stesso Phil Spencer, CEO della divisione gaming, ha ammesso che Xbox Game Studios non è riuscita a lanciare prodotti degni di nota. A colmare questo vuoto ci ha pensato in parte Obsidian Entertainment, uno studio di proprietà di Microsoft, che ha pubblicato un grande titolo.
Si tratta di “Pentiment”, una vera e propria rivelazione. Non c’erano molte aspettative su questo giallo storico, che fin dall’inizio era apparso un titolo molto particolare, in cui l’azione del videogiocatore sembrava molto limitata. E in effetti è così: il gioco manca quasi totalmente di azione.
Ma ha comunque saputo conquistare una buona fetta di pubblico grazie al suo stile artistico unico, a un sistema di decisioni significative e a semplici elementi di gioco di ruolo. Grazie a queste caratteristiche, il gioco per Xbox Series S/X (disponibile anche su Xbox Game Pass e Steam) si è guadagnato diversi riconoscimenti in giro per il mondo, al punto che molti si aspettavano anche un sequel. Che stando alle parole degli sviluppatori, però, potrebbe non arrivare mai.
Il direttore di “Pentiment” rimane ambiguo sul futuro del gioco
Ambientato nella città bavarese del XVI secolo di Tassing, “Pentiment” segue le vicende di Andreas Maler, un artista che lavora come illustratore presso l’Abbazia di Kiersau. Quando uno dei principali benefattori dell’abbazia viene assassinato durante una visita, Andreas avvia un’indagine per dimostrare che il suo amico, Fratello Piero, non ha commesso il crimine.
Pentiment ha saputo però conquistare il cuore di molti videogiocatori grazie alle sue meccaniche di gioco: in questo thriller investigativo l’obiettivo è parlare con le persone e raccogliere indizi, facendo scelte che possono cambiare la storia e risolvendo enigmi che vengono proposti dagli altri personaggi. La trama è avvincente e il contesto medievale è realizzato con una cura maniacale.
Nonostante il grande successo, però, Josh Sawyer, il direttore del gioco, ha dichiarato di non essere interessato a realizzarne un sequel. “Non penso che farei Pentiment 2. Sono davvero molto soddisfatto di quel gioco. Non è che non voglio tornarci mai più, ma l’ho appena fatto, quindi probabilmente aspetterei un po’“, ha dichiarato Sawyer ai microfoni di Touch Arcade.
Le speranze dei fan del gioco non sono state tutte distrutte, quindi, ma un sequel non è sicuramente qualcosa che potrebbe arrivare adesso. Nella stessa intervista, Sawyer ha però parlato della possibilità che “Pentiment” arrivi su Nintendo Switch.